A casa di Philipp Plein l’orrore è servito. Animali uccisi e impagliati

Su Chi appare il servizio della villa di Cannes dello stilista Philipp Plein, un po’ tedesco, un po’ svizzero, nato ricchissimo (beato lui) con la fidanzata, splendida, Andrea. Fin qui tutto bene. Salvo poi vedere sul camino le corna mozzate a un bufalo, come trofei di caccia. Giri pagina e nella suite degli ospiti dentro a una teca c’è un leone impagliato, come spiega la didascalia, quindi il servizio si conclude con un’altra stanza dove su una parete trionfano due teste decapitate di due zebre (clicca e guarda le foto). L’orrore è servito. Dopo anni di lotte animaliste chi dovrebbe dettare lo stile è ancora a questo livello? È il mio parere e l’opinione non è reato, ma credo sia più che condivisibile. Se non vi basta e volete davvero tramortirvi guardate le scarpe che produce questo bel ragazzone tatuato: il peggio doveva ancora arrivare.