Il racconto drammatico di Aida Yespica
Una situazione davvero molto delicata quella che si trova a vivere Aida Yespica, la quale da 4 mesi non riesce a vedere suo figlio come vorrebbe per problemi burocratici:
“Il problema è iniziato lo scorso anno, a Febbraio. Mi arrivano dei documenti dove si diceva che il mio ex voleva l’affidamento completo, nonostante la battaglia legale l’avessi vinta io. Qui pare non sia valida dato che Aaron non è residente qua. Nel documento comunque c’era scritto che io posso vederlo, anche se lui rimane fisso lì, peccato non abbia i documenti a disposizione per farlo. Non c’è alcun rapporto con suo padre e dunque alcun tipo di flessibilità. Fino a poco tempo fa pensavo che con Matteo le cose andassero bene, invece”.
Ha proseguito Aida Yespica nel suo racconto drammatico, in lacrime:
“Sapendo che stavo male nemmeno mi ha avvisata che sarebbe venuto in Italia. Per il compleanno di Aaron quest’anno toccava a me. Sebbene non possa raggiungere la residenza dove sta lui, posso però vederlo in un altro posto che non siano gli Stati Uniti. L’ho visto poche ore qualche giorno fa. Mi ha spezzato il cuore poter stare con lui per così poco tempo…
…Non riesco a spiegarmi perché non abbia voluto lasciarmelo. Gli ho chiesto a Matteo di farmi stare con Aaron per tutta la sera e lui mi ha risposto che non dovevo chiedergli degli extra. Stiamo parlando di mio figlio, sono sua madre, un po’ di cuore. È da due anni che vivo questa battaglia. Per alcuni anni non mi ha dato il mantenimento e nemmeno mi interessava perché lavoravo io. Io a lui gli ho dato sempre la possibilità di stare con Aaron. Ora è qui e non mi dà la possibilità di passare il Natale con lui”.
Per concludere infine Aida Yespica ha aggiunto:
“Credo che abbia messo delle strane cose in testa a mio figlio, come che io non lo voglio vedere ecc. Ma non è così. Io gli dico sempre che mi manca e che non è come pensa. Piango tutti i giorni per questo e mi ha portato anche a perdere peso questa brutta situazione. Con una persona senza cuore è impossibile accordarsi a quanto pare. Non è giusto. Mio figlio sta soffrendo, perché vorrebbe vedere un clima sereno e una famiglia unita, anche se non è possibile. Vorrei solo il passaporto per poterlo vedere quando voglio”.
Insomma una vicenda davvero molto delicata per Aida Yespica che vorrebbe vedere suo figlio esattamente come avveniva prima di questo caos. La stessa spera che il tutto possa sistemarsi quanto prima e questo è l’augurio di Natale che noi vogliamo fare alla showgirl.
Ovviamente nel caso lo ritenesse opportuno, noi di Novella 2000 accettiamo di ascoltare non solo la sua versione dei fatti, ma anche quella di Matteo Ferrari.