A Mattino 5 Albano è intervenuto sul Coronavirus, lanciando un importante appello ai telespettatori
L’arrivo del Coronavirus ha mandato nel panico l’intero Paese. In queste ultime ore sono state attuate misure ancor più restrittive da parte del Governo, così come delle aziende Mediaset e Rai, che ha invitato la popolazione a restare a casa. Quest’oggi a Mattino 5, Albano è intervenuto telefonicamente e ha lanciato un importante appello ai telespettatori.
Il cantante come molti altri personaggi di spicco, ha mandato un messaggio, invitando tutti a rispettare le regole imposte per combattere e sconfiggere al meglio questo virus. Ma leggiamo le sue parole:
“Penso che stiamo prendendo coscienza del fatto che qui si tratta di una sorta di terza guerra mondiale. E questo nemico attacca chiunque, di qualsiasi colore, razza o religione. Dobbiamo prendere coscienza, purtroppo, che siamo inermi di fronte a questo maledetto virus che non perdona nessuno”.
Ha raccontato Albano preoccupato, come tutti, della situazione:
“Di fronte a questa situazione bisogna correre ai ripari. Certo, questo scappare dal nord al sud o viceversa e come fosse un ritorno alla radice, quasi va capito e accettato, anche se per certi versi, giustamente, condannato. La forza dell’amore per i propri genitori, per la propria terra, magari è più forte del nemico che è alle nostre spalle e dentro di noi. Ovviamente è giusto rispettare le regole, ma capisco anche chi ha agito d’istinto, ragionando, invece, con la forza dell’amore”.
Il cantante di Cellino San Marco ha fatto sapere anche dove si trova lui attualmente e come ha reagito alla notizia sul Coronavirus:
“Io in questo momento mi trovo al sud, sono arrivato sabato da Roma. Questo allarmismo, che pensavo fosse solo questo, è invece un fattore veramente drammatico in un periodo altrettanto drammatico perché non si conoscono le conseguenze. Per la prima volta nella mia vita ho un po’ di paura, non tanto per me, ma per i miei figli e per tutto ciò che mi circonda, per l’Italia intera e per il mondo. Perché ripeto: non perdona nessuno questo virus maledetto. Qui ci vuole un apporto importantissimo e indispensabile per gli uomini di scienza, che trovino l’antidoto per questo non tanto più misterioso microbo”.
Poi Albano ci ha tenuto particolarmente, nel corso del collegamento telefonico, a lanciare un appello importantissimo agli italiani…