La Procura di Milano apre un fascicolo sul caso: i legali del conduttore prendono una posizione netta: “Questa è una ricostruzione dei fatti balorda” 

La posizione dei legali di Signorini

Sceglie parole dure, parlando con l’AGI, l’avvocato Domenico Aiello per commentare l’apertura di un’indagine a carico del suo assistito, Alfonso Signorini, per violenza sessuale ed estorsione sulla base dell’esposto di Antonio Medugno: “Abbiamo quanto necessario per dimostrare che quella denunciata è una ricostruzione dei fatti balorda come lo sono gli autori della denuncia. Gli autori della denuncia sono disposti a tutto, anche a rovinare la vita delle persone, per guadagnare milioni di euro. È quella che definisco ‘l’etica della monnezza’”.

 

La denuncia e l’apertura del fascicolo

La Procura di Milano ha avviato un fascicolo nei confronti di Alfonso Signorini, indagato per violenza sessuale ed estorsione. L’inchiesta è scattata in seguito alla denuncia presentata dall’ex concorrente del Grande Fratello, Antonio Medugno, depositata il 24 dicembre scorso. La vicenda è affidata alla pm Letizia Mannella, responsabile del Quinto Dipartimento, incaricato della tutela delle fasce deboli. L’apertura dell’inchiesta è un atto dovuto, necessario per verificare la fondatezza delle accuse avanzate contro il conduttore.

Autosospensione

Signorini, intanto, ha deciso di autosospendersi da tutte le collaborazioni con Mediaset.