Alessandro Gualdi Belle da Vicino Novella 2000 n. 28 2020

NEWS

Belle da Vicino di Alessandro Gualdi: tutti i segreti della mastoplastica

Redazione | 4 Luglio 2020

Il dottor Alessandro Gualdi sull’operazione di chirurgia estetica più richiesta: ecco tutti i segreti della mastoplastica e come realizzare quella […]

Il dottor Alessandro Gualdi sull’operazione di chirurgia estetica più richiesta: ecco tutti i segreti della mastoplastica e come realizzare quella perfetta.

Il seno è il segno più evidente della femminilità, non stupisce perciò che la mastoplastica sia l’intervento di chirurgia estetica più richiesto. Qualcuna lo fa ridurre, perché un seno troppo abbondante può creare problemi alla schiena, o perché la gravità ha vinto… Ma la stragrande parte degli interventi sono di mastoplastica additiva. Si aumenta cioè la taglia e si correggere dove la natura è stata avara. Altrimenti s’interviene laddove il seno si sia svuotato a causa di un dimagrimento, una gravidanza o il passare del tempo.

(LEGGI ANCHE: Tutto sulla rinoplastica)

Come si inseriscono le protesi al seno

Ci sono diversi approcci per inserire le protesi, nessuno è in assoluto migliore. A seconda delle dimensioni e della pigmentazione dell’areola, le incisioni possono essere effettuate nella zona di confine tra areola e cute (periareolare) oppure nella piega sotto la mammella (solco inframammario), oppure nella zona ascellare.

Le protesi possono essere inserite in una tasca ricavata sotto la ghiandola o sottomuscolo, e si può anche adottare un approccio dual plane, che unisce le tecniche.

Come in ogni intervento, caso per caso studiamo la soluzione più adatta alla paziente, sempre per garantire un risultato che sia armonioso e naturale, in linea con il suo desiderio estetico.

(LEGGI ANCHE: Cosa fare contro la caduta di capelli)

Stiamo parlando di bellezza, e la bellezza è fatta di proporzioni, di forme, ma anche di percezione, è mio compito tenere conto di tutte le variabili per guidare verso una scelta che dia soddisfazione duratura.

Quali materiali si utilizzano

Per questo non accettiamo compromessi nella scelta dei materiali. Siamo stati tra i primi in Italia a usare le protesi ergonomiche di ultima generazione. Sono protesi che garantiscono un risultato eccellente in termini di estetica, perché creano un seno che si muove come uno naturale, evitando l’effetto “palloncino gonfio” quando ci si sdraia (l’avete presente, immagino).

Secondo i dati dell’Associazione italiana Chirurgia plastica estetica (AICPE), solo in Italia nel 2018 sono 52.600 le donne che hanno corretto l’estetica del loro seno. È dunque un intervento ormai ben standardizzato che si esegue in day surgery o al massimo con una notte di degenza. Nel giro di una settimana la paziente può tornare alla sua vita normale.

a cura di Alessandro Gualdi