Il racconto continua
Benjamin Mascolo, quindi, va avanti nel racconto della notte precedente:
Andiamo all’hotel a mezzanotte e mezza e ci accolgono le sue guardie. Ci accompagnano in una sala riunioni dell’hotel adibita con un bar, alcolici e cibo. Le guardie ci dicono di aspettare lì, quando Conor si presenta con i suoi amici verso l’una di notte. In quel momento parliamo, applaudiamo tutti quanti, i toni sono amichevoli, siamo felici e ridiamo e scherziamo. Il momento dura circa due ore. Le conversazioni erano a 30 centimetri di distanza. A un certo punto, alle 3 di notte mia moglie vuole andare a dormire. Conor ci dice di rimanere perché voleva far festa.
Benjamin Mascolo, quindi, racconta che Francesco Facchinetti aveva espresso la volontà di rimanere. Conor, allora, dal niente tira un pugno in faccia al cantante. Gli ha spaccato il labbro e finisce dall’altra parte della stanza senza cadere per terra. Le guardie di Conor McGregor lo hanno preso, cinque o sei persone, e lo hanno portato via. Tutti sono rimasti sotto shock: “Un atteggiamento inspiegabile, da pazzo scatenato, schizofrenico“. Tutti, allora, si sono subito preoccupati per Francesco, sanguinante. A quel punto sono andati fuori passando per l’uscita d’emergenza scortati da alcune guardie.
Benji, allora, gli ha consigliato di denunciare lo sportivo, cosa che Facchinetti ha detto che farà. Infine ha anche criticato tutti coloro che sui social ridono della situazione: “Vedo gente che scherza e dice che Francesco Facchinetti se lo merita. Ripigliatevi! Una persona in grado di uccidere con le proprie mani come Conor McGregor deve finire in galera per una cosa del genere. […] Si parla di pericolo di morte. Questa persona picchia per mestiere ed è il numero uno al mondo. Se non ci fossero state persone a fermare Conor?“
In ultimo, Benjamin Mascolo conclude affermando che sta dalla parte di Francesco e nel momento in cui il caso finirà in Tribunale lui andrà a testimoniare con McGregor: “Queste persone vanno fermate. […] Questa persona ha bisogno di andare in rehab. Drogata fino al midollo, alcolizzata da fare schifo. Ognuno può fare quello che vuole con il proprio corpo. Ma nel momento in cui metti in pericolo persone assolutamente innocenti meriti di essere punito“.