Carlo Conti fa en plein in Rai. L’amatissimo conduttore rispolvera un classico della tv pubblica e si prepara alla Corrida.
Prima della Corrida su Rai1, che andrà in onda contemporaneamente in diretta anche in radio (su Radio2), Carlo Conti si appresta a rispolverare un altro ‘classico’ del servizio pubblico, nato, come il programma di Corrado, 50 anni fa: ‘Ieri e oggi’, con cui sarà su Rai3 in seconda serata per cinque puntate a Gennaio. ”E’ rimasto nel cassetto per troppo tempo – dice il conduttore, a margine della presentazione dell’innovativa piattaforma RaiPlay Radio, con cui si conclude il suo incarico come direttore artistico della radiofonia -Spesso si ricorre a prodotti esteri, perché ci si dimentica che ci sono un sacco di format importanti in quest’azienda da valorizzare”.
‘Ieri e oggi’ ”è stato condotto da personaggi come Mike Bongiorno, Enrico Maria Salerno, Luciano Salce, ed è basato sull’idea di avere ospiti due grandi personaggi, e sul rivedere il loro ieri parlando del loro oggi. Mi voglio divertire in questo periodo a fare dei programmi senza nemmeno sapere il giorno dopo quali siano gli ascolti”. Cosa pensa, l’ex direttore artistico del festival della prossima edizione di Sanremo? ”ha un bellissimo cast, ovviamente Baglioni non poteva fare altrimenti, sarà bello sentire anche le canzoni, perché alla fine contano quelle”. Cosa la incuriosisce di più? ”Tutto, dai Pooh divisi alla Vanoni con Pacifico e Bungaro agli Stato Sociale”.
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Tentato di tornare? ”No, e non è per crogiolarmi sui successi ma c’è bisogno ogni tanto di resettare”. Eppure sui social network dopo l’annuncio del cast, molti hanno scritto ‘Carlo, salvaci tu’: ”No… – reagisce sorridendo – ognuno pensa quello che vuole. Ma per me il Festival ha per la prossima edizione ottime basi. Poi certo ci sono mille fattori in ballo, e con degli spot molto divertenti che partiranno fra un po’ giocheremo proprio su questo”. Invece come direttore artistico della radiofonia ”ho finito il percorso previsto, anche un po’ prima di quanto pensassi, perché abbiamo anticipato i tempi, con il lancio delle nuove reti, la programmazione di Isoradio e tutti i collegamenti tra tv e radio. Abbiamo fatto un bel lavoro”.
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Tornerà però in radio come artista proponendo la Corrida su radio2, prima con contenuti in anteprima e poi con la diretta in contemporanea a quella su Rai1: ”per La corrida è un doppio ritorno a casa – aggiunge – quello in Rai e quello in radio, dove è nata proprio 50 anni fa, a gennaio 1958, con Corrado”. Infine, troveremo il conduttore anche con un cameo in Don Matteo: ”Non so quando andrà in onda, non sono un attore, quindi potevo fare solo me stesso e credo anche di farlo male quando devo ‘recitarmi’. Sono curioso di vedere il risultato” . FONTE ANSA
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