E’ durata quanto un gatto in tangenziale la corona di Miss Corpus Christi Latina sulla testa di Catalina Cifuentes, e per ragioni tutt’altro che scontate.
Stiamo parlando del concorso che ha lanciato nomi come Eva Longoria, e che poteva essere una grande occasione anche per la neo eletta. Ma i nodi del suo passato tortuoso sono venuti al pettine con una velocità sorprendente: in capo a qualche giorno infatti gli organizzatori sono venuti a conoscenza di alcune macchioline sulla fedina penale della neo regina di bellezza.
Nella lista dei peccati della bella Catalina infatti figurano voci non propriamente di poco conto. La prima è guida in stato di ebbrezza. Pericoloso e irresponsabile comportamento che troppe volte ha avuto conseguenze drammatiche. Ma se fosse rimasto un episodio senza vittime e senza seguito si poteva anche chiudere un occhio.
Ma la ciliegina sulla torta è un’altra: aggressione aggravata a mano armata. Mica pizza e fichi per le eventuali rivali, questa ragazza è una che sa essere pericolosa. E fu così che il titolo le venne clamorosamente sottratto in favore della seconda classificata, legittima erede al trono di una dinastia di bellezze latine che le auguriamo porti fortuna e successo.
Ma che sarà della ex sovrana? Stando alla sua difesa l’organizzazione era a conoscenza fin da subito delle ombre sul suo passato, e lei rivendica con orgoglio il diritto ad una seconda possibilità. E non rinuncia, moralmente, al titolo: sostiene di essere un esempio per tutte le ragazze che da un passato burrascoso sono venute fuori aprendosi ad una vita nuova e pulita, superando le difficoltà. E’ la sublimazione assoluta dell’essere Miss, punto di arrivo di ogni ragazza munita di orgoglio, dignità e senso della misura.
Ma non era solo un concorso di bellezza?