
Da Mimmo al “Fuori Porta” di Oria – A tavola con la storia
A tavola con la storia da Mimmo al Fuori Porta
Tradizione e raffinatezza nel cuore di Oria: da “Fuori Porta” la famiglia De Taranto celebra la cucina pugliese tra storia, pesce fresco e ospiti vip
Al Fuori Porta di Oria
Nel cuore di Oria, nel castello fatto edificare da Federico II, si trova il rinomato ristorante “Fuori porta”: a pochissimi passi dalla piazza principale intitolata a Manfredi e subito “fuori” la Porta indicata con lo steso nome del figlio dell’Imperatore Svevo.
“Fuori Porta” è un accogliente ritrovo dove l’enogastromia è di casa, grazie a una gestione famigliare che deriva da antiche tradizioni. In un ambiente che profuma di storia, tra antiche volte e murature medievali, si possono gustare piatti in un’atmosfera intima e raccolta.
I piatti di mare sono la grande specialità della casa ma – accanto al pesce
freschissimo e selezionato non mancano piatti di carne con accostamenti semplici e centrati. Completa I’esperenza un adeguata cantina e un servizio attento e professionale. «Siamo orgogliosi della cultura culinaria che da anni valorizziamo e che si richiama anche al cuoco galante, quel Vincenzo Corrado, originario di Oria, che aveva rivoluzionato in Francia e nel Regno di Napoli la tradizione gastronomica, riuscendo a conquistare i palati dei più potenti regnanti dell’epoca», dice il “patron” Mimmo De Taranto.
Con la moglie “chef Mammarita” e con la giovanissima nuora Sara, De Taranto propone una cucina raffinata con un occhio alla tradizione mentre il figlio Salvatore, sommelier, si occupa dei vini che arricchiascono la cantina. Poi, ancora l’altro figlio figlio Mattia, specialista nel creare pizze gourmet. Tanti gli avventori, vip e no, rimasti estasiati da “Fuori Porta”: ormai ritenuto il ristorante dei Vip nella provincia dall’ex presidente del Consiglio Mario Monti a Bruno Vespa, dall’attore Ron Moss a Paolo Crepet, da Enrico Lo Verso a Jerry Calà…
Mimmo De Taranto si occupa personalmente delle materie prime dal pane cotto nel forno a legna alla selezione dei formaggi tipici. Accurata ricerca anche per portare a tavola gli oli extravergine migliori di Puglia e i vini più rinomati come quelli delle cantine di Albano Carrisi, i Primitivi di Manduria propotti da Bruno Vespa, affiancato dalle cantine di produttori locali che vantano in tutto il mondo come Felline, le cantine San Marzano, le cantine Varvaglione e tantissime altre. “Fuori Porta” vanta anche 50 etichette di champagne: sempre sotto l’occhio attento del giovane ma grande esperto Salvatore.
«Nel 2024 – spiega Mimmo De Taranto – abbiamo avuto il riconoscimento dal Gambero Rosso con la prima forchetta. Il pesce, che arriva dalla pescheria Nautilus di Ostuni, resta al centro del nostro progetto, grazie all’esperienza di “Mammarita” e Sara che creano dei piatti davvero fuori dagli schemi culinari, una cucina semplice, come in casa, ma riportata con stile e modernità nei piatti».