Dopo l’annullamento dell’Eurovision Song Contest 2020, Diodato, che avrebbe dovuto rappresentare l’Italia, commenta l’accaduto
È trascorso poco più di un mese da quando si è concluso il Festival di Sanremo 2020, con la vittoria di Diodato. Il cantautore, come sappiamo, ha conquistato il cuore del pubblico con la sua Fai Rumore, che ad oggi è ancora uno dei brani della kermesse più amati. Come da tradizione, l’artista, a seguito del trionfo alla kermesse musicale, avrebbe dovuto rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Contest 2020, che si sarebbe dovuto svolgere a maggio. Tuttavia, nonostante i preparativi per l’evento fossero più che avviati, qualche ora fa, con un comunicato ufficiale, è stato annunciato che la manifestazione, per via del Coronavirus, è stata annullata. Questo quanto si legge nella nota divulgata sui social dagli organizzatori:
“Durante le scorse settimane abbiamo esplorato diverse alternative per permettere all’Eurovision Song Contest di andare avanti. L’incertezza dovuta alla diffusione del Covid-19 in tutta Europa – e le restrizioni imposte dai governi delle televisioni partecipanti e dalle autorità olandesi – hanno costretto l’Unione Europea di radiodiffusione a prendere la difficile decisione che è impossibile continuare con la diretta evento come previsto”
A dire la sua sui social, poco fa, è stato anche lo stesso Diodato, che ha commentato l’annullamento dell’Eurovision Song Contest 2020. Queste le sue dichiarazioni:
“Mi dispiace tanto per la cancellazione dell’Eurovision, per il lavoro portato avanti in queste settimane da Carosello Records e Rai 1, per tutte le belle idee che stavamo realizzando. Ma viviamo in un periodo drammatico e di grandissima difficoltà. E sono convinto la priorità debba essere quella di tutelare la salute di tutti i cittadini. Solo quando tutti supereremo questo momento buio potremo tornare a vivere con la giusta leggerezza e gioia un evento di tale condivisione”
Pare, tuttavia, che i cantanti previsti all’Eurovision Song Contest 2020 avranno l’opportunità di esibirsi il prossimo anno, quando la manifestazione tornerà a svolgersi con regolarità. Tuttavia i brani di quest’anno, tra cui quello di Diodato, non saranno in gara, non essendo più idonei.