L’avvocato dei VIP con la passione per la scrittura e la musica. S’intitola Diario di un avvocato deluso l’ultima fatica letteraria di Domenico Antonio Latino, classe 1959, avvocato civilista titolare di un’etichetta discografica, originario di Seminara, in provincia di Reggio Calabria, trapiantato a Milano ormai da diversi anni.
Il libro, distribuito da Libri Diffusi tramite il circuito FastBook, è in tutte le librerie che aderiscono a tale circuito e racchiude, in una sorta di amarcord legale, alcuni dei casi e delle cause più eclatanti e con maggior risonanza mediatica seguiti durante la sua carriera.
Volti noti del mondo dello spettacolo, della musica e dell’imprenditoria italiana divenuti clienti suoi o dello studio in cui esercita, da Gucci a Loredana Bertè, balzata agli onori di cronaca per aver aggredito in tribunale a suon di calci e pugni il tizio che l’aveva accusata di avergli rubato un brano contenuto nell’album Un pettirosso da combattimento nel 1997. E poi Berlusconi, calciatori della Lazio e della Juventus e, addirittura, il sequestro di un “toro miliardario”.
“Il libro ha interessato molto la mia categoria e molti colleghi, anche sconosciuti, all’indomani della pubblicazione mi hanno telefonato per chiedermi come mai fossi deluso” – spiega Latino. “La delusione deriva dal fatto che in realtà la giustizia non esiste. Esistono le pene applicate, alcune correttamente e altre un po’ meno. Esiste la verità giudiziaria, ma nulla di ciò è giustizia”.
Altri clienti noti di Latino sono stati Paola e Chiara, Simona Bencini dei Dirotta su Cuba, Umberto Napolitano, Platinette e Mino Reitano.
Attualmente Latino sta assistendo il noto artista DJ Dado, vincitore del Festivalbar del 1997 con il brano Coming Back, per il pirataggio di alcuni suoi dischi da parte di etichette non proprio corrette.
Nel 2016, invece, Latino ha pubblicato i libri Milano Connection, L’organizzazione imperfetta e L’Ago e il Pagliaio. Piccoli racconti invernali.
Di prossima pubblicazione il romanzo storico In nome di Dio.
a cura di Mattia Pagliarulo