Sui social Emis Killa torna ad attaccare l’ex giocatore del Milan Zvonimir Boban. Gli utenti del web si dividono, il rapper interviene e fa chiarezza
Non è la prima volta che alcune dichiarazioni di Emis Killa fanno chiacchierare e dividono gli utenti del web. Era accaduto poco tempo fa e il fatto si è ripetuto nelle scorse ore. Stavolta però il rapper è tornato ad attaccare l’ex centrocampista e giocatore del Milan, Zvonimir Boban, amatissimo dai tifosi rossoneri.
In passato, per chi non lo sapesse, proprio Emis Killa ha scritto un inno per il Milan, che non ha mai nascosto essere la sua squadra del cuore. Boban dopo aver ascoltato il pezzo, però, pare non aver particolarmente gradito definendo il brano ‘una caduta di stile’. Dichiarazioni che sono tornate a galla a causa di un utente che ha chiesto a Emis cosa ne pensasse delle dichiarazioni fatte da Zvonimir Boban sulla sua canzone. Senza troppi giri di parole Killa ha risposto con un: “Penso che me lo su*a sta faccia di me**a“.
Affermazione che ha scatenato un polverone. Gli utenti del web si sono divisi sulle sue parole, portando così Emis Killa ad intervenire e fare chiarezza con delle Instagram Stories:
“Allora raga. Facciamo chiarezza su quanto successo l’altra sera su Twitter e le mie dichiarazioni su Boban. Premetto che la mia è stata la risposta ad un fan, ieri avevo anche alzato un po’ il gomito. Voi sapete che quando parlo su Twitter ogni tanto parlo un po’ troppo senza filtri e i miei termini provocatori vengono fraintesi, comprensibilmente. Io che sottovaluto questo, combino questi casini”
Emis Killa non ha mancato occasione, però, di attaccare nuovamente Zvonimir Boban:
“Non faccio queste storie per scusarmi in realtà con Boban, perché sinceramente ha cominciato lui dicendo che il mio inno era una caduta di stile, tra l’altro ripeto che è accaduto molti anni fa in TV, senza darmi nemmeno possibilità di replica, l’ho trovato davvero un colpo basso. Che piaccia o no, comunque eravamo dalla stessa parte. Ho avevo questo inno per il Milan e non mi aspettavo che una persona introdotta nella società mi sminuisse così in televisione, davanti a tutti.
Ma non è finita qui…