Il discorso di Giorgio Chiellini
Dopo il bel pensiero rivolto a Davide Astori, Giorgio Chiellini ha raccontato il percorso dell’Italia che ha portato il nostro Paese a tornare sul tetto più alto d’Europa dopo 53 anni dall’ultimo successo (era il 1968). Ma andiamo a leggere le parole del capitano raccolte da Sky Sport:
“Non ci siamo mai persi d’animo, anteponendo il bene del collettivo al singolo. Solo attraverso il gioco di squadra era possibile raggiungere un risultato così prestigioso. Se oggi siamo qui non è per un rigore segnato in più, ma perché abbiamo condiviso uno dei sentimenti più belli che c’è: l’amicizia”.
Giorgio Chiellini ha poi voluto spendere parole importanti anche nei confronti dei tifosi e del Presidente Sergio Mattarella:
“Milioni di tifosi non ci hanno mai fatto sentire soli, accompagnandoci con passione in questo entusiasmante viaggio. Anche la presenza di Mattarella è stata un gesto importante, lo ringrazio a nome della squadra”. Poi rivolgendosi a Matteo Berrettini, primo italiano della storia finalista a Wimbledon, Giorgio Chiellini ha detto:
“Ci hai fatto entusiasmare, abbiamo tifato per te come fossi un nostro compagno. Ora non smettere di sognare perché dietro di te ci sono milioni di italiani. Questo legame ci ha fatto sentire fratelli d’Italia, pronti a tutto per rispondere alla chiamata del Paese che amiamo”.
Proprio Berrettini ha poi preso parte al corteo di festeggiamenti per le vie della Capitale, invitato dagli Azzurri.