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Giovanna Botteri stipendio, età, figlia, vita privata e carriera

Niccolo Maggesi | 6 Marzo 2021

Carriera, età, vita privata, stipendio, chi è la figlia e chi il marito di Giovanna Botteri, la giornalista del Tg3 pronta a Sanremo 2021.

“Sono una persona normale”: così Giovanna Botteri, corrispondente Rai di lungo corso, si è recentemente definita in un’intervista ad Adnkronos. La giornalista rilasciava le prime dichiarazioni seguite alla notizia che anche lei, come la collega Barbara Palombelli, avrebbe rappresentato il mondo dell’informazione a Sanremo 2021. C’è grande curiosità verso la sua partecipazione al Festival, perché significherà scoprirla in una veste insolita. Nel frattempo, conosciamola meglio indagando sulla sua vita privata, ripercorrendone la carriera, curiosando nel suo stipendio, e interrogandoci su chi è la figlia, qual è l’età, l’altezza di Giovanna Botteri.

Chi è Giovanna Botteri

Per capire chi è Giovanna Botteri raccogliamo qua sotto le sue informazioni principali, che ne tracciano un primo ritratto abbozzato.

  • Nome e Cognome: Giovanna Botteri
  • Luogo di nascita: Trieste
  • Data di nascita: 14 Giugno 1957
  • Segno Zodiacale: Gemelli
  • Età: 63 anni
  • Altezza: 1,70 cm ca.
  • Titolo di studio: Laurea in Filosofia, Dottorato in Cinema
  • Professione: giornalista e corrispondente dall’estero
  • Fidanzato/marito: ex marito Lanfranco Pace
  • Figli: Sarah Ginevra Pace

Una delle informazioni più richieste dagli ammiratori di Giovanna Botteri è l’indirizzo dei suoi profili social ufficiali, ma la giornalista non ha né Instagram, né Twitter, né Facebook.

Carriera

Ecco le tappe principali della carriera di Giovanna Botteri, segnata per tutta la vita dalla collaborazione con la televisione pubblica.

Giovanna Botteri inizia a lavorare presso la sede Rai di Triste, nella quale il padre Guido si distinse come direttore. Resta dietro le quinte per diversi anni, prima di farsi sempre più vicina alla telecamera di fronte alla quale comunque ha sempre dichiarato di sentirsi a suo agio solo come cronista. Collabora a stretto contatto con Michele Santoro in diversi suoi programmi, e nel contempo scrive per testate della sua Regione.

S’interessa di cronaca estera sin dal 1988, quando entra a far parte della scuderia del Tg3. Da qui, favorita dalle origini montenegrine della madre, Giovanna Botteri diventa inviata sul campo all’epoca del crollo dell’Unione Sovietica, della guerra d’indipendenza della Croazia e di quella in Kosovo.

Anche successivamente testimonierà in prima persona alcuni degli eventi cruciali del primo decennio Duemila. Tra questi: il G8 di Genova nel 2001, la guerra in Afghanistan, la fine del regime talebano, il secondo conflitto del Golfo, i bombardamenti a Baghdad.

Nel 2007 si sarebbe trasferita negli Stati Uniti, da dove ha registrato con occhio acuto e puntuale avvenimenti politici per un arco di dodici anni. La tappa successiva della carriera di Giovanna Botteri è stata infine la Cina, dov’è rimasta dal 2019 fino all’esplodere della pandemia da Coronavirus. Ad oggi la giornalista è ancora ferma in Italia, per le difficoltà che il Covid ha provocato nell’ottenere un lasciapassare.

In una recente intervista ad Adkronos, tuttavia, la Botteri ha svelato che proprio subito dopo Sanremo si augura di mettere a punto gli ultimi dettagli per il suo definitivo reintegro su suolo cinese.

Vita privata

Abbiamo detto che Giovanna Botteri è nata a Trieste ed oggi ha 63 anni d’età, il padre era giornalista come lei e la madre era originaria del Montenegro. Questo ha consentito alla Botteri, che già parla tre lingue fra inglese, francese e italiano, di apprendere anche il montenegrino. A parte queste notizie, per la sua viscerale inclinazione al riserbo, della vita privata di Giovanna Botteri non si conosce molto altro.

Sappiamo per certo che Giovanna Botteri si è sposata una volta, e che prima di divorziare suo marito era Lanfranco Pace. Giornalista di origini inglese e di estrema sinistra, Pace scrive oggi per Il Foglio ma ha lavorato per diversi anni a La7, presentando per un breve periodo anche il programma Otto e Mezzo. Prima di sposare la Botteri era legato alla collega Stefania Rossini, ha avuto una figlia anch’essa giornalista.

Dall’ex marito Lanfranco Pace, Giovanna Botteri ha avuto una figlia.

Figlia

Sarah Ginevra è figlia di Giovanna Botteri e Lanfranco Pace. Non si conosce la sua data di nascita, ma sappiamo che ormai Sarah è una ragazza già affermata sul lavoro. Ha frequentato il Liceo classico, si è laureata in Economia ed ha viaggiato sia insieme alla madre che da sola, tra New York e Shangai.

Abituata a spostarsi tanto per lavoro che per studio, conosce perfettamente l’inglese e il francese (per un periodo ha vissuto anche a Parigi), ma anche il giapponese. Oggi occupa una posizione di spicco in una prestigiosa azienda italiana.

Giovanna Botteri stipendio

Non pochi si domandano a quanto ammonti lo stipendio di Giovanna Botteri, e questo non per fare del pettegolezzo, ma perché tanti sono curiosi di sapere di quali benefici goda un corrispondente dall’estero.

A ben vedere da un’inchiesta di Repubblica risalente al 2016, non molto. Parrebbe infatti che la busta paga della Botteri si aggirasse all’epoca intorno ai 200 mila euro. Una somma tutt’altro che ragguardervole, se paragonata ai ricchi stipendi di certi suoi colleghi di stanza in Italia.

Improbabile poi che il vento da allora stia spirando in un’altra direzione, specie se si considerano i ripetuti tagli imposti dai diversi consigli di amministrazione susseguitisi di recente.

Per chi invece si chieda se Giovanna Botteri abbia percepito un piccolo stipendio anche per la sua partecipazione a Sanremo, sarà sorpreso di sapere che la giornalista dovrebbe aver ricevuto solo un rimborso spese. Stando alla politica delle reti Rai, infatti, in occasioni come Sanremo i dipendenti dell’azienda non possono aspirare ad alcun cachet.

Sanremo 2021

Circa la sua partecipazione a Sanremo 2021 come co-conduttrice accanto ad Amadeus e Fiorello, Giovanna Botteri si è detta particolarmente ansiosa. Per lei si tratta della prima volta, e di un contesto nel quale non è abituata a mescolarsi.

“A me fa tremare i polsi una serata di gala,” ha detto ad Adkronos, “quasi più di un servizio sotto un bombardamento. Già sono in pensiero per i miei capelli e per l’abbigliamento”.

Sul perché sia stata cercata dal direttore artistico: “Io non so fare niente, se non fare il mio lavoro. Quindi credo che mi abbiano chiamato per raccontare di come, dalla Cina, io abbia vissuto l’inizio della pandemia. L’anno scorso, mentre in Italia andava in onda Sanremo, in Cina eravamo già da un mese in lockdown“.

Sul look che la vedremo indossare: Non aspettatevi il tacco 12 e l’abito lungo, è più facile che salga sul palco in mimetica.

Sul “bisogno” di sorridere con Sanremo: Dopo un anno la gente ha bisogno di respirare, di sentire qualcosa che la faccia sorridere, di sperare, di coltivare la sensazione forte che comunque la vita trionfa, e alla fine ci sarà la luce dopo il tunnel. Credo che anche questo sia il messaggio di Sanremo in quest’anno eccezionale: con tutte le precauzioni, si deve continuare ad andare avanti.