Al magazine di Uomini e Donne Giulia De Lellis risponde a chi l’ha accusata di non saper recitare
A seguito del grande successo del suo primo libro Le corna stanno bene su tutto – Ma io stavo meglio senza, Giulia De Lellis non ha ancora finito di stupire i suoi fan. Di recente ha debuttato anche come attrice nella web serie di Witty, Una vita in bianco. In tanti hanno gradito la sua interpretazione, altri invece l’hanno sommersa di critiche e accusata di non saper recitare. Lei come suo solito risponde e non si fa intimorire. Per farlo ha deciso di affidarsi al magazine di Uomini e Donne dove ha pensato di svelare anche un aneddoto.
L’aveva detto Giulia, più e più volte su Instagram, che sarebbero stati mesi intensi per lei. Il tutto a causa della moltitudine di lavoro che avrebbe dovuto portare avanti. Questo l’ha spinta infatti a concedersi una vacanza, lontana dal BelPaese, in compagnia del suo fidanzato Andrea Iannone, impegnato con le gare di MotoGP a cui lei ha assistito.
L’influencer quindi continua a dare vita a nuovi ed entusiasmanti progetti e il sogno di poter recitare, a quanto pare ha origini molto lontane, come vedremo in seguito. Dunque Witty non avrebbe potuto farle regalo migliore, coronando così il sogno di Giulia De Lellis di farla esordire come attrice.
E certo oltre agli apprezzamenti da parte degli estimatori, non si sono fatte attendere anche le tante critiche. Qualcuno l’ha accusata infatti di non saper recitare, ma lei a tal proposito risponde così:
“Si tratta della mia prima esperienza e di sicuro non devo essere io a valutare se sarei o meno all’altezza di prendere parte ad una produzione cinematografica o fiction. Ciò che posso dire, però, è che se qualcuno dovesse propormi un ruolo interessante, dopo aver visto la web serie, di sicuro avrà la mia massima attenzione”.
Prima stoccata dunque agli haters che non hanno mancato l’occasione di darle contro.
Giulia De Lellis dunque sembra avere le idee molto chiare a tal proposito e spera che questa prima apparizione nella web serie possa essere, chissà, un inizio per la realizzazione del proprio sogno. Quel sogno che coltiva fin da quando era una bambina. Ecco di seguito un aneddoto a tal proposito…