Bove Novella 2000 n. 35 2022

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Il piacere di piacersi con Pierfrancesco Bove: mettici la faccia col lifting

Redazione | 17 Agosto 2022

Tutti i segreti del lifting, per persone mature e più giovani. I quando, come e perché di una delle operazioni estetiche più richieste

Lifting del viso: in certi casi, una soluzione

Con il lifting del volto si distende la pelle del viso e del collo correggendo così non solo le rughe e il rilassamento della cute, ma anche la ptosi (caduta) dei tessuti molli (grasso e fasce muscolari). Si tratta di uno degli interventi più complessi per un chirurgo.

“Il mio percorso di studi”, spiega il dottor Pierfrancesco Bove, “è stato per un certo verso insolito. Essendomi specializzato in Chirurgia Maxillo Facciale e poi giunto alla Chirurgia Estetica del volto, ho iniziato prima di tutto a lavorare sul viso per poi passare al corpo. Per questo eseguo diversi Lifting viso da diversi anni”.

I dati mostrano che sempre più pazienti si sottopongono a questa operazione, per due motivi. Il primo è che le nuove tecniche anestesiologiche e chirurgiche hanno ridotto di molto i tempi di recupero, rendendolo meno invasivo e al tempo stesso molto efficace. Il secondo è che infiltrazioni di dermal filler e tossina botulinica possono migliorare l’aspetto del viso (soprattutto della parte alta), ma hanno scarsissimo effetto sul rilassamento dei tessuti. In particolare a livello della regione mandibolare e del collo.

Chi si sottopone al lifting

I candidati ideali sono donne e uomini che presentano un rilassamento più o meno marcato e diffuso dei tessuti molli del viso, in particolare delle guance e della mandibola.

In generale, più che per l’età anagrafica, la decisione viene presa sulla base dell’esigenza di ogni paziente che presenti tali fenomeni, sostiene il dottor Bove. Molte volte si tratta di pazienti che non sono invecchiati, ma che hanno perso peso a seguito di una dieta o per altri motivi. Il viso, infatti, è una delle prime zone del corpo in cui si perde grasso, e per questo la pelle può rilassarsi. In altri casi, i pazienti sono soggetti più giovani che, sebbene riescano a controllare bene i primi segni di invecchiamento di alcune zone del volto con sedute di filler e botulino, hanno comunque bisogno di un lifting per trattare il rilassamento della cute della mandibola e del collo.

Risultati ottenibili e loro durata

I risultati di un lifting sono definitivi e stabili nel tempo. Ovviamente il paziente continua ad invecchiare, quindi gli effetti positivi ottenuti con l’operazione non possono mantenersi inalterati per sempre.

In ogni caso, se ben eseguito, il risultato di un lifting si mantiene naturale per tutta la vita.

La tecnica dell’intervento

Il lifting del viso e del collo può essere eseguito sia in anestesia locale con sedazione sia in anestesia generale. L’operazione consiste nella distensione naturale della pelle delle guance, della regione mandibolare e del collo eliminando così allo stesso tempo le rughe e il rilassamento.

Per ottenere un risultato duraturo è necessario intervenire anche sulle fasce muscolari al di sotto della pelle (SMAS), che vengono ricompattate e rinforzate con varie tecniche.

Il lifting può essere eseguito in quattro distretti anatomici: cervicale, facciale, temporale e frontale. Di norma si associa la correzione di più distretti al fine di raggiungere un risultato il più armonico possibile.

Al termine dell’operazione il paziente viene fasciato con una benda elastica che è mantenuta in sede per 24-48 ore, dopodiché viene rimossa ed è possibile eseguire un primo shampoo.

Il ricovero può essere di poche ore oppure di un giorno in clinica, a seconda dei casi e del tipo di anestesia utilizzato.

Molto importanti sono le prime ore dopo l’operazione, in cui il paziente deve riposare e restare tranquillo evitando qualsiasi possibile rialzo della pressione arteriosa.

Durata dell’intervento e tempi di recupero

Il lifting ha una durata variabile a seconda della complessità dell’intervento. In genere i casi più comuni richiedono un’operazione di circa 2 ore.

Anche i tempi di recupero variano in funzione del tipo di lifting eseguito. Una volta rimossa la medicazione non è più necessario indossare alcuna fasciatura, ed il paziente può rapidamente riprendere la sua vita abituale.

I gonfiori e le ecchimosi, quando presenti, si risolvono rapidamente, in genere nell’arco di una settimana.

Cicatrici

Le cicatrici di un lifting del viso e del collo sono quasi invisibili, essendo localizzate in parte nei capelli in parte dietro l’orecchio e in minima parte al davanti di esso (confuse tra le pieghe naturali).

Quando i problemi al collo sono molto marcati è possibile dover aggiungere anche una piccola cicatrice orizzontale al di sotto del mento, nascosta in una delle pieghe naturali sempre presenti in questa zona.

Nei pazienti più giovani è possibile eseguire un lifting a “cicatrici brevi”, in cui è presente soltanto una cicatrice davanti all’orecchio e alla basetta.

Solita raccomandazione, in questo caso ancora più di altri, è di rivolgersi a professionisti seri e riconosciuti.

Parola del dottor Bove!