La compagna di Jorginho ha avuto una storia e una figlia con un attore

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La compagna di Jorginho ha avuto una storia e una figlia con un attore

Andrea Sanna | 14 Luglio 2021

Jorginho Nazionale Italiana

Non tutti lo sanno ma la compagna di Jorginho in passato ha avuto una storia e una figlia da un famosissimo attore britannico

Il calciatore commenta la vittoria degli Europei

Jorginho, nel mentre, si gode un po’ di relax prima di tornare a lavorare per la prossima stagione. Intanto a un TV brasiliana, come raccolto da La Gazzetta dello Sport, ha parlato del rigore sbagliato nel corso della Finale di Euro 2020 contro l’Inghilterra:

“Era tutto sistemato. Sapevo che Donnarumma l’avrebbe parato. Io do sempre tutto quello che ho per la squadra, ma purtroppo a volte non basta. Ho finito per sbagliare il rigore, e in quel momento mi è caduto il mondo addosso, perché volevo regalare la vittoria all’Italia. Per fortuna abbiamo questo fenomeno in porta (Donnarumma, ndr) che mi ha salvato”.

Il centrocampista italo-brasiliano, tra le tante cose, ha anche parlato della straordinaria stagione disputata con il Chelsea. Se in Premier League è arrivato quarto con la squadra londinese, si è tolto una bella soddisfazione trionfando in Champions League, per poi portare a casa anche l’Europeo con la Nazionale. Ecco cosa ha detto Jorginho a proposito della possibilità di vincere il Pallone d’Oro:

“Viviamo per i sogni. Ma sarò abbastanza onesto: dipende dai criteri che portano ad assegnarlo. Se parliamo di talento, sono consapevole di non essere il migliore al mondo. Se invece si sceglie in base ai titoli, nessuno ha vinto più di me in questa stagione. Come mi confronterò con Messi, Cristiano Ronaldo o Neymar? Loro hanno caratteristiche completamente diverse dalle mie, ma ripeto, dipende dai criteri”.

Ha spiegato Jorginho, che ha poi riservato belle parole per Mancini, ma anche lo spirito della Nazionale Italiana:

“Mancini ha adattato il gioco della squadra alle caratteristiche dei giocatori. C’è la sua mano. Se mi caricava l’inno italiano? L’inno toccava nel profondo tutti noi, perché il nostro è un gruppo molto speciale. Sapevamo che l’Europeo era molto importante per la rinascita della Nazionale dopo la mancata qualificazione del mondiale in Russia. E l’Italia stava soffrendo per la pandemia. Insomma, non ho un modo di spiegare l’energia della nostra squadra”.

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