Ospite a Le Iene, Lorenzo Fragola ha fatto un toccante monologo, toccando temi delicati come quello della depressione. Ecco le parole del cantante, che in queste ore hanno fatto il giro del web.

Il monologo di Lorenzo Fragola

“Sono Lorenzo Fragola e no, non sono morto. Lo dico perché magari qualcuno di voi se l’è chiesto, o magari non mi conoscete”. Inizia così il toccante monologo che Lorenzo Fragola ha fatto a Le Iene. Come in molti ricorderanno, l’artista ha partecipato a X Factor nel 2014, all’età di 19 anni, ed ha vinto il talent show. Da qual momento il cantante è stato travolto da un vortice, tra hit, Festival di Sanremo e un successo inaspettato. Poco a poco però è arrivato un momento di down e negli ultimi anni Fragola è quasi scomparso dalla circolazione. Adesso Lorenzo, ospite del programma di Italia 1, ha raccontato quello che è accaduto, parlando di temi importanti come quello della depressione. Queste le sue dichiarazioni, che hanno commosso i più:

“Io qualche domanda me la facevo, ma tutti mi dicevano ‘Devi battere il ferro finché caldo’. E allora nuovo singolo, interviste, hit estiva. Tu vorresti fermarti per capire chi sei, ma non puoi. E quindi corri, perché hai paura che tutto possa finire. Così sono scoppiato. Tutto è finito. Poi la morte di mio padre, la depressione, gli attacchi di panico. Ed io sconfitto”.

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Poco a poco però per Lorenzo Fragola è iniziata la risalita e così adesso il cantante ha voluto condividere alcune cose che ha imparato in questi anni difficili:

“Primo: la vittoria ha molti padri, ma la sconfitta è orfana e spesso la colpa ricade sulle spalle di chi è più fragile. Due: non importa fare un viaggio bellissimo se nel farlo sei da solo e non sai in che direzione vuoi andare. Terzo: devi accettare dove ti porta la corrente. È inutile tentare di frenarla ma puoi imparare a lasciare che le cose semplicemente scorrano. Quattro, la più importante: non è finita finché non è finita. E non è finita finché hai ancora un goccio di benzina e soprattutto hai chiaro il vero obbiettivo: goderti il viaggio”.

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