Dopo aver criticato i cantanti in gara a Sanremo 2024 prima dell’inizio del Festival, Luca Jurman ha bocciato completamente le canzoni in gara. E non ha usato belle parole nei confronti degli artisti, specialmente gli ex di Amici. Andiamo a vedere cosa ha detto.

I giudizi negativi di Luca Jurman su canzoni e cantanti di Sanremo 2024

Pochi giorni prima l’inizio del Festival di Sanremo 2024 Luca Jurman in una diretta social aveva criticato duramente gli artisti in gara. Adesso che ha ascoltato anche le canzoni, la sua opinione è cambiata? La risposta è no e forse è pure peggiorata. Intervistato dal sito Fanpage.it dopo la prima serata, ha dato la sua opinione, in particolare sugli ex di Amici. Partiamo proprio da loro.

Si è partiti da chi gli è piaciuto di più (per modo di dire): “Non mi ha colpito nessuno. È più corretto dire che alcuni artisti mi hanno deluso di meno. Tra questi Diodato, anche se il brano è datato, Nek e Renga, anche se hanno fatto un’accoppiata che secondo me non funziona”. Ed è arrivata anche la forte critica ad Angelina Mango: “Anche se la trovo sopravvalutata, ho visto che ha fatto una performance decente, ma il brano…”.

Parole molto dure Luca Jurman le ha dette nei confronti di Annalisa e della sua canzone Sinceramente, di cui è rimasto deluso. “Cosa dovrei pensare della performance di una che canta Fra Martino Campanaro?”, ha esordito il vocal coach. “Annalisa non è più una ragazzina e dovrebbe fare cose di alto spessore artistico, ma ha paura di farlo perché è come se tutta questa generazione dovesse abbassarsi a fare musichette dozzinali per poter avere successo, per vendere. Tutti decantano la voce di Annalisa, ma va a Sanremo con un brano dove ha un’ottava e mezza di estensione, una canzone che non le permette di dimostrare di essere una cantante. Mi ha deluso perché quella canzone la può cantare chiunque”.

Grande delusione anche nei confronti di Alessandra Amoroso: “Si è trattenuta, è sempre mediosa. Lei poteva fare veramente molto di più tecnicamente. Così è come vedere qualcuno che potrebbe essere ma non è. È un vorrei ma non posso. È un po’ la stessa cosa che vedo in Annalisa, ma anche nei The Kolors, Angelina Mango o Emma”.

Critiche da parte di Luca Jurman sono arrivate anche nei confronti di Loredana Bertè, accusata da lui di fare “vittimismo”. Ha trovato bravi quelli de Il Volo, ma con un brano “tra l’obsoleto e il banale”. Non gli è piaciuto nemmeno Geolier. E poi ha avuto molte altre delusioni: “Il Tre ha portato una roba inutile. Dai Negramaro mi aspettavo un brano pazzesco e invece niente. La canzone di Mahmood non la trovo adeguata al Festival. Sangiovanni non lo considero neanche. I Ricchi e Poveri hanno fatto una brutta figura”.