Maria De Filippi assediata dai fotografi a Sanremo: «Mi sento come Belen Rodriguez»

«Mi sento come Belen inseguita dai fotografi». Maria De Filippi descrive con queste parole la vigilia del Festival di Sanremo, che condurrà da domani insieme a Carlo Conti. Continua a ringraziarlo in una sala stampa gremitissima tra il frastuono dei giornalisti, il ruomore flash dei fotografi. «E’ come un fratello che ti guida», rivela la conduttrice di Amici. Che dà ragione a Pippo Baudo: «Ho capito che è vero quel che diceva: “Sanremo è Sanremo ed è diverso da tutto il resto”».

Intanto, il padrone di casa (per la terza volta alla conduzione di Sanremo) a meno di ventiquattro ore dalla grande diretta dice: «Questo mio terzo Sanremo è il più bello di tutti, perché siamo riusciti a creare un quadro musicale perfetto. E adesso non ci resta che costruire, intorno, una cornice che sia all’altezza».

La De Filippi non percepirà alcun compenso per la sua partecipazione al Festival. Ci tiene a precisarlo dicendo di aver applicato lo stesso criterio usato per altre ospitate televisive. «Non ho mai chiesto chachet in Rai o a Mediaset per la partecipazioni a programmi. Sono arrivata qui da 5 giorni con scalette ed ospiti già definiti, canzoni e cover scelte – dice Maria De Filippi. Si trattava solo di gestire tutto questo. Ed è stato per questo motivo che ho applicato lo stesso criterio usato per altre trasmissione a cui ho partecipato gratuitamente».

All’Ariston è tutto pronto. Le prove continuano incessantemente da giorni, il teatro è stato allestito con una scenografia pazzesca, i tecnici sono al lavoro, il registra e i costumisti si muovono da una parte all’altra del teatro. Non ci sono appunti sui fogli: si lavora con i tablet per rispettare l’ambiente e consumare meno carta. C’è un andirivieni di giornalisti (quasi 1400 quelli accreditati) non indifferente in tutte le parti di Casa Sanremo. E’ questa la grande macchina del Festival.

Tra le ultime novità anche la composizione della Giuria degli esperti. Così composta: Linus, Andrea Morricone, Rita Pavone, Paolo Genovese, Violante Placido, Greta Menchi, Giorgia Surina. Il presidente è Giorgio Moroder.