Maria De Filippi parla di Raffaella Carrà: “Era un’icona”
Nel corso della lunga intervista Maria De Filippi oltre a parlare del rapporto che aveva con Raffaella Carrà, ha spiegato anche cosa potesse rappresentare un personaggio come lei per tutti e non solo per la comunità LGBTQ+. La conduttrice, infatti, ci ha tenuto a fare una dovuta precisazione a riguardo:
«Era un’icona e basta. Per gli etero perché aveva coraggio di fare quello che tutti pensavano ma non avevano il coraggio di fare. Per i gay perché magari ballava vestita da suora sexy cantando un successo dei Beatles con i ballerini mezzi nudi che si muovevano come se fossero a cavallo».
Ha specificato Maria De Filippi, che ha concluso:
«E poi raccontava di essere cresciuta da sola con sua madre. E questo le consentiva di dire che non c’è nessun problema in una famiglia costituita da due uomini o da due donne».
Così Maria De Filippi ha voluto rendere ancora omaggio a Raffaella Carrà, icona senza tempo che verrà ancora ricordata a lungo da tutti. Dalle parole della moglie di Maurizio Costanzo si avverte grande stima nei confronti di Raffaella, che ha apprezzato e con la quale ha avuto modo di instaurare un legame speciale.