A raccontare comincia tu Maria De Filippi parla del rapporto con suo marito Maurizo Costanzo e dello spiacevole episodio di mafia
Siamo nel pieno della quarta puntata di A raccontare comincia tu, il nuovissimo programma di Raffaella Carrà. Tanti i programmi coinvolti nelle interviste ogni settimana, questa sera puntata spumeggiante grazie anche alla presenza di Maria De Filippi.
Come ben sappiamo Maria è una delle presentatrici più amate e seguite del piccolo schermo che con i suoi programmi ha saputo farsi apprezzare. Da Amici a Uomini e Donne o ancora C’è Posta per te. Con lei è sempre un successo clamoroso in termini di ascolti e non solo. Con la Carrà ha affrontato svariati argomenti tra racconti di vita privata e pubblica, oltre al rapporto che ha con suo marito Maurizio Costanzo, il quale la scoprì anni fa. Grazie a lui, ma anche al grande talento che ha messo in scena, è stato facile per Maria uscirne fuori.
Ecco cosa dice del loro rapporto a Raffaella Carrà:
“Lui era bravissimo nell’essere perennemente presente. Lo era telefonicamente. Lui abitava in viale Mazzini al sesto piano e uno studio al terzo e da lì telefonava. Qualcuno aveva sentito la nostra conversazione, imbarazzante tra l’altro. Io mi aspettavo la chiamata di licenziamento, invece mi chiamò per andare a lavorare con lui”.
Il racconto di Maria De Filippi sul legame è poi proseguito…
Il rapporto tra Maria De Filippi e Maurizio Costanzo
Un rapporto nato lontano dai riflettori quello tra Maria De Filippi e Maurizio Costanzo, in un modo del tutto bizzarro, come raccontato da Raffaella Carrà:
“Fino a quando non venne sgamato non uscì nulla sui giornali, ma solo nel momento in cui si fece appunto sgamare. Avevo paura di dirlo ai miei, ma poi tutto andò per il meglio. Poi siamo andati a vivere insieme e insieme ho portato un cane lupo. In tutte le abitazioni dove abbiamo vissuto lui dorme sul divano o comunque in un’altra stanza perché russa”.
Sempre con il sorriso sulle labbra Maria De Filippi ha svelato il suo rapporto con Maurizio, aggiungendo poi:
“Mi ha sempre detto che gli piaceva l’idea di sposarsi e così è stato”.
Ma non solo. Il loro rapporto indissolubile è legato anche ad un episodio di mafia che li ha coinvolti nel lontano 1993…
L’episodio di mafia che ha coinvolto Maria De Filippi
Purtroppo immancabile la domanda di Raffaella Carrà sul tragico episodio di mafia che coinvolse Maria De Filippi e Maurizio il 14 Maggio 1993.
Inizialmente i due non si resero conto si trattasse di un attentato, avvenuto in via Fauro, nei pressi del Teatro Parioli, a Roma. Ecco come ha raccontato l’avvenimento che ha per sempre segnato la sua vita:
“Eravamo io e lui e il cane a salire in macchina e non era la solita auto che era venuta a prenderci. Pensavo ci fosse il terremoto inizialmente o che fosse scoppiata una caldaia. Abbiamo percorso un paio di metri ed ecco lì il boato”.
Proseguendo poi:
“Ci è caduta una trave di ferro nella macchina e ci ha sfiorati. Eravamo convinti fosse una caldaia o comunque un fatto diverso da quello che poi abbiamo scoperto. Solo dopo abbiamo saputo fosse stato un attentato. Io da lì in poi ho avuto un periodo di terrore. Lui per un periodo non parlò di mafia, ma brevemente. Avevo anche vietato a mio padre di salire in macchina con Maurizio e prendere sempre auto differenti”.
Queste dunque le parole di Maria De Filippi sull’episodio di mafia che ha in un modo o nell’altro segnato un epoca storica, ma anche la vita privata della conduttrice e quella di suo marito Maurizio.
Con garbo ed eleganza Raffaella Carrà ha saputo affrontare l’argomento con delicatezza.