Da Sassari a Cagliari, il viaggio simbolico della torcia attraversa l’isola. Melissa Satta: “Un’emozione unica”

La Fiamma olimpica arriva in Sardegna per Milano Cortina 2026

Il viaggio della Fiamma olimpica di Milano Cortina 2026 continua attraverso l’Italia e approda in Sardegna, trasformando l’isola in uno dei simboli di questo percorso di avvicinamento ai Giochi Invernali.

Un passaggio carico di significato, che unisce sport, territori e partecipazione popolare, coinvolgendo alcune delle città più rappresentative della regione.

Melissa Satta tedofora: “Un’esperienza che non dimenticherò”

Tra i venti tedofori scelti per il primo segmento sardo c’è anche Melissa Satta. La showgirl, originaria dell’isola, ha espresso emozione e orgoglio per aver preso parte a un evento così simbolico.

Il ruolo di tedofora rappresenta non solo un gesto sportivo, ma anche un legame profondo con la propria terra, vissuto davanti all’affetto dei cittadini e in un clima di grande partecipazione.

Da Sassari a Nuoro: una giornata di festa e partecipazione

La seconda frazione del percorso ha toccato l’Emiciclo Garibaldi di Sassari, dove la Fiamma è stata accolta da una folla calorosa. Da lì la torcia ha proseguito verso Porto Torres, Stintino e Alghero, attraversando luoghi simbolo della costa nord-occidentale.

La giornata si è conclusa a Nuoro, con l’accensione del braciere in piazza Vittorio Emanuele, accompagnata da spettacoli musicali e iniziative artistiche che hanno trasformato l’arrivo della Fiamma in una vera celebrazione collettiva.

Il percorso prosegue verso Cagliari

Il viaggio riprende da Nuoro e attraversa Oristano, Sanluri, Barumini, Iglesias e Quartu, in un itinerario che valorizza storia, identità e patrimonio culturale dell’isola.

Cagliari rappresenta l’ultima tappa sarda della Fiamma olimpica, prima del trasferimento in Sicilia.