Aveva raccontato la sua malattia solo un mese fa sul New Yorker. L’annuncio della famiglia: “Sarà sempre nei nostri cuori”

La morte di Tatiana Schlossberg: addio alla nipote di John Fitzgerald Kennedy

Tatiana Schlossberg non c’è più. La giovane giornalista e scrittrice, erede di una delle famiglie più iconiche d’America, è morta all’età di 35 anni. La notizia è arrivata con un messaggio doloroso, pubblicato dai suoi cari sui social: “La nostra bellissima Tatiana è mancata questa mattina. Sarà sempre nei nostri cuori.”
Un addio che pesa ancora di più se si pensa che appena un mese fa Tatiana aveva raccontato pubblicamente la sua malattia, una forma aggressiva di leucemia mieloide acuta, rivelata attraverso un toccante saggio pubblicato sul New Yorker.

La malattia e la diagnosi arrivata dopo la nascita del secondo figlio

Era il 25 maggio 2024 quando tutto è cambiato. Dopo aver dato alla luce il suo secondo figlio, un medico notò valori anomali nel sangue: troppi globuli bianchi. Seguì la diagnosi, brutale, inattesa. Tatiana aveva una leucemia terminale, aggravata da una rara mutazione genetica. Iniziò così un percorso fatto di ospedali, terapie, speranze e paure. Cinque settimane al Columbia-Presbyterian Hospital di New York, poi la chemioterapia a casa e infine il trapianto di midollo osseo nel tentativo estremo di rallentare la malattia.

Le sue parole nel New Yorker: la lotta, la consapevolezza, l’amore per i figli

In un passaggio del suo articolo, Schlossberg scriveva che i medici le avevano prospettato al massimo un anno di vita. “Il mio primo pensiero”, confidò, “è stato che i miei figli, i cui volti tengo impressi sulle palpebre, forse non si sarebbero ricordati di me.”
Una frase che racconta meglio di molte altre il peso del suo dolore e la forza quieta con cui ha affrontato ogni giorno.

Un’eredità familiare importante: chi era Tatiana Schlossberg

Figlia dell’artista Edwin Schlossberg e della diplomatica Caroline Kennedy, Tatiana era nipote diretta di John Fitzgerald Kennedy, 35esimo presidente degli Stati Uniti.
Sua nonna, Jacqueline Kennedy, morì anche lei a causa di un tumore del sangue. Una coincidenza tragica che attraversa generazioni e riapre ferite ancora vive nella memoria collettiva degli Stati Uniti.