Musani: gli abiti per la sposa ma anche per lui, per gli invitati e per i diciottesimi. Perché l’eleganza è il passepartout per ogni occasione, non conosce limiti e non conosce taglie.
Nell’immagine di copertina, per lui un completo blue marine dalla bottoniera e dal collo che ricorda gentiluomini d’altri tempi. Per lei, invece, un abito di chiffon degradé dal rosso all’oro, dove l’orlo gioca fluttuante grazie all’”armatura” interna.
Nelle immagini che seguono, più che creativa la scollatura asimmetrica con la doppia spallina che ferma il drappeggio sulla spalla. L’organza gioca sui due toni, e viene ripreso all’interno della gonna con un effetto a sorpresa.
Lo spacco inguinale contrasta con l’immagine romantica di questo abito sui toni di un cipria in tulle di seta dove la gonna è imbrigliata in un bustier steccato e impreziosito dai ricami a paillettes che disegnano fiori ton sur ton.
Qui sopra, il bustier encroiser viene fermato in vita da una microcintura con fiocco di estrema femminilità. Il tulle gioca su due toni l’azzurro tiepolo con il rosa tramonto. La spallina è impreziosita dal tulle effetto peonia.
Con il blu, poi, non si sbaglia mai. Per lei, il giacchino di ispirazione Anni Ottanta, con guarnizioni di pizzo, riprese anche dal top “togli e metti”. La gonna lunga è una new entry rubata dagli Anni Cinquanta. Per lui, lo smoking blu notte con la giacca in broccato lucido e opaco che sembra uscire da una canzone di Tony Bennet.
Anche l’ospite vuole la sua parte
Infine, la severità del modello blue marine conferisce una classe che abbraccia la seduzione. Corpino encroiser dove il collo sciallato si conclude con una mantellina sulle spalle. Particolari le maniche in maglia con fili di lamé.
Fa sempre festa la gonna di tulle a balze. In questo colore corallo, per ospiti che a un matrimonio non hanno paura di essere ammirate. Il corpino è impreziosito da fiori applicati d’organza dello stesso colore.