Paola Caruso si sfoga: la preoccupazione per suo figlio Michelino e lo stop lavorativo

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Paola Caruso si sfoga: la preoccupazione per suo figlio Michelino e lo stop lavorativo

Vincenzo Chianese | 12 Maggio 2020

Durante un’intervista, Paola Caruso si sfoga svelando la preoccupazione per suo figlio Michelino e lo stop lavorativo a causa del […]

Durante un’intervista, Paola Caruso si sfoga svelando la preoccupazione per suo figlio Michelino e lo stop lavorativo a causa del Covid-19

In questi difficili mesi ad affrontare una lunga quarantena, come tutti, è stata anche Paola Caruso. L’amata showgirl ormai da tempo vive stabilmente in Lombardia insieme a suo figlio Michelino, che solo poche settimane ha festeggiato il suo primo compleanno. Tuttavia per l’ex Bonas di Avanti Un Altro questo non è un periodo semplice. Paola infatti sta trascorrendo l’isolamento da sola, lontana dalla sua famiglia. Solo lo scorso anno, come ricorderemo, la Caruso grazie a Barbara d’Urso ha ritrovato sua madre biologica, che proprio come sua madre adottiva vive in Calabria.

Adesso Paola Caruso, nel corso di una lunga intervista per il nuovo numero del settimanale Nuovo, ha fatto un lungo sfogo, raccontando non solo la preoccupazione per suo figlio Michelino ma anche lo stop lavorativo forzato a causa del Covid-19. Queste le sue dichiarazioni in merito:

“Cosa mi preoccupa di più? Il futuro di mio figlio. Cammina da poco e avrebbe bisogno di correre e di giocare insieme ad altri bambini, invece tutto ciò che sino a ieri sembrava normale oggi non è più possibile e chissà quando tornerà ad esserlo. E poi il mio pensiero va alle mie due mamme che vivono in Calabria e che non vedo da mesi. Festeggiare il primo compleanno di Michele senza le sue nonne è stata una ferita al cuore che non si è ancora rimarginata. Per me è straziante pensare che non possano trascorrere il tempo con il loro nipotino. Avrei potuto fare una fuga per raggiungere le mia mamme prima del lockdown come hanno fatto in tanti ma non me la sono sentita sia per un senso di responsabilità nei confronti delle persone che amo, sia perché non mi sarebbe sembrato corretto per il mio profondo senso civico.”

Ma non solo. Scopriamo come prosegue lo sfogo di Paola Caruso.

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