La Contessa dopo l’aggressione omofoba

Patrizia De Blanck ha commentato la faccenda dell’attacco omofobo affermando di non poterne più dell’odio che continua a esserci:

Sono stanca di questi omuncoli frustrati e repressi che si permettono di giudicare e offendere, ancora oggi nel 2021, una persona soltanto perché veste in modo colorato e non in nero, blu o grigio. È l’ora di farla finita perché i tempi e la società sono cambiati. Per questo motivo ho voluto rendere noto l’accaduto. Dopo la mia ombrellata quell’uomo è fuggito come una bambina terrorizzata dal lupo cattivo. Il classico vigliacco che prima lancia il sasso e poi, quando vede una reazione che non si aspettava da parte di una donna, scappa a gambe levate.

Patrizia De Blanck, infine, ha aggiunto che non crede possibile che possano esistere, ancora oggi, atti del genere:

Ringrazi il cielo che ho un problema all’anca altrimenti lo avrei inseguito per dargliene altre. Non è possibile che in Italia ancora oggi si possa essere giudicati e quindi scherniti e discriminati per il modo di vestirsi come accade spesso anche alle ragazze in minigonna e tacchi alti. Ma dove viviamo? Siamo in uno stato libero dove chiunque può vestirsi come vuole. Non dovrebbe per questo preoccuparsi di essere schernito da qualcun altro. Sono in prima linea contro tutte le discriminazioni.

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