“Mi sono stancato delle montagne russe con lei e ora sono giorni che non ci sentiamo”

Dopo la notizia dell’annullamento delle nozze tra Antonella Elia e Pietro Delle Piane, la showgirl ha preferito non rilasciare dichiarazioni, limitandosi a un laconico “No comment”. L’attore, invece, ha scelto di affidare le proprie riflessioni a un audio inviato con affetto a Roberto Alessi, nel quale ha spiegato le ragioni che lo hanno spinto a fermare i preparativi del matrimonio.

«Nonostante non abbia voluto rilasciare interviste a nessuno – spiega Pietro – dirò la stessa cosa che ho detto in tv, quando siamo andati l’ultima volta da Monica Setta: io sono sulle montagne russe da sei anni e mezzo. Ed è anche la cosa che amo di Antonella, ma ad un certo punto preferirei pure scendere da queste montagne russe e costruire qualcosa con una persona con cui sto da così tanto tempo.»

Un’immagine, quella delle montagne russe, che Delle Piane usa per descrivere l’alternanza continua di entusiasmi e crisi che avrebbe caratterizzato la relazione con la Elia. «Ogni volta che cerco di costruire qualcosa di concreto, quando arriviamo al dunque… Antonella scappa. In un modo o nell’altro trova scuse, innesca discussioni banali che da sole non farebbero crollare un rapporto, ma alla lunga pesano», racconta. «Forse Antonella sta bene in questa situazione di alti e bassi, e non vuole davvero costruire qualcosa con me.»

Questa volta, però, qualcosa è cambiato. Pietro ammette che in passato avrebbe sorvolato, scegliendo di rientrare nella routine con un gesto d’affetto. «Le altre volte avrei fatto finta di niente: un abbraccio, un sorriso, un bacio, e saremmo rientrati nella solita routine. Ma questa volta no. Non mi va di rientrare nel solito giro. O si prende una decisione seria per continuare, oppure preferisco che finisca. Così non va bene.»

Eppure, i preparativi per il matrimonio erano già iniziati. «Ci sono persone che stanno ancora lavorando al nostro matrimonio. Il matrimonio non è una sciocchezza, è una cosa vera. Ed erano due anni che io non mi pronunciavo perché mi sembrava una cosa voluta solo da me. Poi, negli ultimi tempi, lei ha cominciato a chiedermi: “Ah, non mi ami più? Allora non mi vuoi più sposare?” E io le rispondevo che sì, la volevo sposare, ma solo se lo desiderava davvero anche lei.»

L’attore rivela di essersi mosso concretamente per organizzare le nozze, seguendo le volontà della compagna. «Lei mi ha detto di attivare tutto. Se guardate le interviste in tv, è lei che voleva sposarsi in Polinesia. Così mi sono mosso, e ci sono persone che da un mese e mezzo stanno lavorando per noi. Io non ho avuto nemmeno il coraggio di avvisarle della situazione attuale. Quindi sì, c’era un progetto vero… e poi è crollato tutto.»

Il tono si fa più riflessivo quando Pietro parla della separazione e del futuro. «Se dopo sei anni e mezzo non sei sicura di fare certe cose, non saranno uno o due mesi a farti capire cosa vuoi davvero dalla tua vita. Per me, se una persona si sente più felice lontano da me, io sono felice per lei, ma che stia lontano. Non siamo legati da nessun vincolo: se stiamo insieme, deve essere perché ci scegliamo, non per abitudine.»

Oggi, racconta, i contatti tra i due sono ridotti al minimo. «Sono diversi giorni che non ci sentiamo. Lei mi ha cercato solo per questioni legate alla casa, ma non mi ha mai fatto una telefonata per chiedermi come sto. L’ho vista in tv dire che si prenderà dei mesi per meditare… ma poteva dirlo a me, invece che in televisione.»

Un racconto amaro, ma pieno di lucidità, quello di Pietro Delle Piane. Le sue parole lasciano   intravedere, forse, la fine di un progetto d’amore, ma anche la consapevolezza di un uomo che, dopo anni di “montagne russe”, sente il bisogno di fermarsi e ritrovare un equilibrio che, forse, è sempre mancato.

A cura di Alba Cosentino
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