Quando il blogger è proprio un cane: come Penny, per esempio

Di blogger cani ne abbiamo visti tanti, ma Penny è una cagna nel senso più letterale del termine: ha quattro zampe, un bel batuffolo di pelo bianco, e una storia in bilico tra il comico e il commovente.
Arriva dalla Romania che ha solo tre mesi, piccola spelacchiata e con le stesse probabilità di sopravvivere di un gatto in tangenziale.
Ma Sabrina Brazzini, la sua “mamma” adottiva, non molla il colpo e, con tante cure e un po’ di pazienza, Penny salta la staccionata. Guarita, recuperato il giusto peso, rinfoltito il pelo, è il momento di giocare. Ed è così che nasce la dog-blogger. Mamma Sabrina ha un vizio terribile: le piacciono la moda, il lusso, le belle cose… Prende la macchina fotografica e comincia a fare per gioco delle foto a Penny, che si accorge di essere al centro dell’attenzione e capisce che il gioco è nuovo, divertente e non vuol smettere mai. Così nascono le prime foto con qualche accessorio, ma Penny diventa matta per la macchina fotografica, quando la vede le fa le feste come qualsiasi altro cane farebbe quando il padrone mostra il guinzaglio per la passeggiate di mezzanotte. E allora, perchè smettere?
Lei si diverte, Sabrina pure. Worldpenny diventa una pagina Facebook, migliaia di fan seguono le avventure a quattro zampe di questa cotonosa cagnolina che tra una bottiglia di champagne e una collana di Dior gioca a fare la persona. E, a dirla tutta, prende anche parecchio in giro noi umani, con le nostre manie di apparire più che di essere. Penny è Penny, con la sua pelliccetta spettinata e quella specie di sorriso tutto canino. Che sia sulla spiaggia di Saint Tropez, in prima fila ad una sfilata, in braccio a Peter Dundas, direttore creativo di Roberto Cavalli, o a casa davanti ai croccantini, lei guarda il mondo con la stessa disinvoltura, gioca con questi strani esseri umani che si circondano di cose colorate e luccicanti e li fa contenti, lasciando loro credere di crederci pure lei.
Se potesse parlare o scrivere, sarebbe un’intellettuale.
Ecco perchè è diventata un vero caso mediatico e  tutti i pezzi grossi fanno a gara per farsi fare una foto con lei: ha una gallery che nemmeno una rock star.
E poco importa se c’è chi accusa Sabrina di sfruttarla e di essere crudele: Penny se non ne ha voglia le foto non le fa, se è stufa se ne esce strascicandosi dietro il guinzaglio e non c’è set fotografico che tenga. Gioca, si diverte e ha l’aria tutt’altro che infelice. Solo che lo fa con accessori per i quali gli umani spendono cifre incredibili, e per questo suscita l’attenzione di stampa e Tv (la vedremo presto protagonista su Sky).
Sapete che vi dico? Va bene così. Era malata e spelacchiata, e adesso fa un baffo a tutti quelli che si pavoneggiano con cappottini firmati e passeggiate in Montenapoleone.