L’assoluzione di Ricky Martin

In queste ultime settimane Ricky Martin è stato accusato di molestie sessuali dal nipote, oggi 21 anni, Dennis Yadiel Sanchez Martin. Stando alle sue parole i due avrebbero avuto una relazione clandestina per 7 mesi. Il ragazzo, poi, avrebbe deciso di troncare il tutto e Ricky non avrebbe reagito bene. Quest’ultimo, quindi, avrebbe iniziato a chiamarlo ripetutamente e a presentarsi a casa sua. Il cantante, dopo l’inizio delle indagini si è dichiarato innocente. Sembrava che Martin potesse rischiare 50 anni di carcere. Ma ora forse la situazione si sarebbe sistemata.

Sulla sua pagina Instagram, infatti, Ricky Martin ha pubblicato il documento che prova la caduta delle accuse, il ritiro dell’ordine restrittivo e la sua totale assoluzione. Ha preso parte al processo in forma virtuale ed è stato rappresentato da Joaquin Monserrate Matienzo, Carmelo Davila e Harry Mansanet. Nella parte in inglese, quella precedente era in spagnolo, si legge quanto segue:

Proprio come vi abbiamo anticipato, il temporaneo ordine restrittivo non è stato esteso dalla Corte. L’accusatore ha confermato alla corte che la decisione di ritirare le accuse è stata sua solamente. Senza alcuna influenza o pressione esterna. E l’accusatore ha confermato di essere rimasto soddisfatto della rappresentazione legale. La richiesta è arrivata dall’accusatore, il quale ha domandato di archiviare il caso. Non si trattava altro che di un individuo disturbato che ha fatto accuse senza alcuna prova. Siamo grati che per il nostro cliente sia stata fatta giustizia. E che possa andare avanti con la sua vita e carriera.

La nota è stata scritta dai suoi avvocati e pone un punto a tutta la situazione terribile che si era venuta a creare intorno alla sua figura. Adesso, infatti, Ricky Martin potrà continuare con la sua vita senza più queste accuse che pendono sopra di lui. Continuate a seguirci per molte altre news.