Ricky Martin rischierebbe 50 anni di carcere dopo le accuse di suo nipote

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Ricky Martin rischierebbe 50 anni di carcere dopo le accuse di suo nipote

Vincenzo Chianese | 16 Luglio 2022

Ricky Martin rischierebbe 50 anni di carcere dopo le accuse di suo nipote, ma i legali del cantante intervengono.

Parla l’avvocato di Martin

Mentre si attende l’inizio del processo, in queste ore a parlare è stato l’avvocato di Ricky Martin. Raggiunto da TMZ Marty Singer ha lanciato ulteriori accuse al nipote del cantante. Stando alle parole del legale infatti, Dennis starebbe lottando con alcuni problemi di salute mentale. Ma non solo. Singer ha anche smentito le accuse fatte a Martin, secondo le quali l’artista e suo nipote avrebbero avuto una relazione.

Queste le sue dichiarazioni a riguardo:

“Sfortunatamente la persona che ha lanciato queste accuse sta lottando con profondi problemi di salute mentale. Ricky Martin, ovviamente, non ne ha mai avuti e non è mai stato coinvolto in qualsiasi tipo di relazione sessuale o romantica con suo nipote. Le accuse non sono solo false, ma anche disgustose. Speriamo tutti che questo ragazzo riceva l’aiuto di cui ha così urgente bisogno. Ma soprattutto non vediamo l’ora che questo terribile caso venga archiviato non appena il giudice valuterà i fatti”.

Non resta dunque che attendere il prossimo 21 luglio per l’inizio del processo, durante il quale scopriremo se Ricky Martin è innocente o colpevole.

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