Sabrina Guzzanti, al via la seconda parte della tourneè
Sabrina Guzzanti impegnata con laa seconda parte della tourneè. A Milano sarà in scena al Teatro dell’Elfo dal 28 marzo al…
Sabrina Guzzanti impegnata con laa seconda parte della tourneè. A Milano sarà in scena al Teatro dell’Elfo dal 28 marzo al 2 Aprile.
Dopo il successo dello scorso anno e i numerosi sold out registrati in tourneè, Sabina Guzzanti porterà il suo spettacolo teatrale COME NE VENIMMO FUORI (Proiezioni dal futuro) anche a Milano, dove sarà in scena al Teatro dell’Elfo dal 28 marzo al 2 Aprile.
Scritto e interpretato da SABINA GUZZANTI, lo spettacolo è uno show satirico che riprende dopo il successo della scorsa stagione, a cominciare dal 9 marzo a Garbagnate (Mi), passando quindi da Casale Monferrato (Al) il 10 marzo, e poi Cecina l’11 marzo, Pergine Valsugana (Tn) il 17 marzo, Como il 24 marzo, Pavia il 25 marzo, Forlì il 26 marzo per poi arrivare a Milano dal 28 marzo al 2 aprile, concludendo a Pinerolo l’8 aprile.
Lo spettacolo si svolge in un tempo immaginifico, un futuro finalmente armonico e civile, dove il denaro è tornato ad essere semplicemente un mezzo e non più un fine. E trasporta gli spettatori in un mondo fantastico, dove, perché non si perda la memoria e si scongiuri il pericolo di ripetersi, ogni anno si tiene un discorso celebrativo sulla fine del periodo storico, tristissimo e feroce, che altro non è che il nostro tempo presente: frustrazione, ignoranza, miseria, compensate da ore e ore trascorse a litigare su facebook e a guardare programmi demenziali, guidati da leader e ideologie che rendono uomini e donne incapaci di reagire a innumerevoli angherie.
Nato da approfondite ricerche sul sistema economico post- capitalista o neoliberista su cui l’autrice ha lavorato negli anni scorsi, lo spettacolo affronta questioni complesse e importanti attraverso la comicità e la satira e anche l’interpretazione di una galleria di personaggi contemporanei che mettono il pubblico nella condizione di divertirsi pur riflettendo.
Come afferma Sabina Guzzanti: “Mi interessava studiare i motivi per cui oggi ci troviamo a vivere in un presente tristissimo e feroce. E’ stato impegnativo ma anche illuminante perché mi ha consentito di capire come è stato costruito il sistema. Un sistema che è una prigione, per farci credere che sia impossibile evadere. Ma riuscire a rendersene conto, di fatto, vuol già dire esserne fuori. E questa consapevolezza è già una bella forza”. Tanto che – come sottolinea ancora l’autrice – “scrivere il monologo mi ha dato molto ottimismo”, stato d’animo che ci si augura possa corrispondere – tra divertimento e riflessione – anche degli spettatori.
COME NE VENIMMO FUORI è prodotto da Secol Superbo e Sciocco produzioni. La regia è di Giorgio Gallione, le musiche di Paolo Silvestri, la scenografia di Guido Fiorato e l’abito di scena di Minimal To.
Maggiori informazioni su www.sabinaguzzanti.it