Alla finale di Sarà Sanremo, i protagonisti del prossimo Festival anticipano temi, atmosfere e suggestioni dei brani pronti per l’Ariston

La corsa verso Sanremo 2026 entra nel vivo e, durante la finale di Sarà Sanremo su Rai 1, i trenta Big hanno finalmente svelato i titoli delle canzoni in gara.

Un momento molto atteso dagli appassionati, arrivato a poco più di due mesi dall’inizio del Festival, in programma dal 24 al 28 febbraio sul palco dell’Ariston.

Ecco i titoli

Tommaso Paradiso punta sull’intimismo con “Gli anni che restano”, mentre Chiello sceglie un titolo diretto e vulnerabile come “Niente di me”.

Serena Brancale guarda alle radici con “Anema e groove”, Fulminacci racconta la sua generazione in “Cose che non diciamo più” e Ditonellapiaga sorprende con “Cabaret malinconia”.

L’inedita coppia formata da Fedez e Marco Masini gioca sul contrasto emotivo di “Fuori tempo massimo”, mentre Leo Gassmann firma “Capri senza estate”.

Sayf porta una narrazione urbana con “Vetri scuri”, Arisa torna alla delicatezza emotiva con “La cura che non so” e Tredici Pietro sceglie “Figlio unico”.

Sal Da Vinci omaggia Napoli in “’O core nun mente”, Samurai Jay spinge sull’identità con “Codice d’onore” e Malika Ayane affida tutto all’eleganza di “Silenzio elettrico”.

Luchè esplora il successo in “Oro freddo”, Raf guarda al passato con “Cosa resterà di noi”, mentre le Bambole di Pezza rompono gli schemi con “Rumore addosso”.

Ermal Meta presenta “La metà di una verità”, Nayt scava nell’introspezione con “Dentro lo stesso buio” ed Elettra Lamborghini vira sorprendentemente su “Malinteso”.

Michele Bravi emoziona con “La distanza dei sogni”, J-Ax torna provocatorio in “Tutto sbagliato” ed Enrico Nigiotti firma “Resta come sei”.

Maria Antonietta e Colombre intrecciano poesia e quotidiano in “Stanza numero due”, Francesco Renga affida il cuore a “Ancora vivi” e Mara Sattei sceglie “Occhi di vetro”.

La coppia LDA e Aka 7even punta sulle relazioni giovani con “Persi a metà”, Dargen D’Amico osserva il presente in “Italia veloce” e Levante firma “Madreperla”.

Chiudono il cast Eddie Brock con “Niente da perdere” e Patty Pravo, che promette eleganza e mistero con “Divina imperfezione”, uno dei titoli più commentati della serata.

Tra confessioni, ritorni alle origini e sguardi sull’attualità, i titoli delle canzoni di Sanremo 2026 raccontano già un Festival ricco di storie e identità diverse.

Dario Lessa