Stella Manente e gli insulti durante il gay pride

La scorsa estate Stella Manente aveva fatto molto discutere per le sue frasi durante il gay pride di Milano. La ragazza si stava recando in stazione ed è capitata nel corteo del pride. Stella, in preda alla rabbia, ha sbottato sui social, accusando il gay pride di intasare le strade e di far fare ritardo alla gente. Delle parole orribili, che hanno scatenato il web:

“Io sto perdendo il treno in mezzo a questa massa di ignoranti. Andate tutti a morire, perché Hitler non esiste più? Sarebbe dovuto esistere. Cioè guardate che ammasso di gente ignorante che sta bloccando la strada. Io vorrei capire la polizia dov’è. Forse a farsi le s***e perché non ha un c***o da fare. Questa è una vergogna. È solo per questo che l’Italia è in rovina.”

I suoi riferimenti a Hitler e le invettive contro il gay pride hanno infuocato i social, che si è scagliato contro di lei per ciò che ha detto. Il giorno dopo Stella Manente aveva però chiesto scusa:

“Buongiorno a tutti, sono senza parole ma le parole le troverò solo per fare le mie più sentite scuse. Ragazzi io davvero non so come scusarmi, lo sto facendo con il mio cuore e con la mia anima per quello che è successo perché non era mia intenzione ferire nessuno di voi. Semplicemente io non sapevo dell’esistenza di questo gay pride. Quando sono uscita di casa ieri e mi sono trovata in mezzo alla folla con 40 gradi ho sparlato perché stavo perdendo un treno. Un treno che mi avrebbe portato a un appuntamento di lavoro molto importante che non potevo perdere. Mi rendo conto di aver sbagliato, anzi enormemente sbagliato. Vi sto facendo le mie scuse a tutti, a davvero tutti, per quel che è successo.”

Le sue scuse, tuttavia, non sono bastate a placare gli animi e i commenti negativi sono continuati. Stella Manente aveva dunque deciso di sporgere denuncia per gli insulti, che però è stata rigettata dal PM.

Vediamo i motivi e cosa è successo.

Avanti