La truffa subita da Valeria Marini
Tra le pagine de Il Messaggero si apprende una notizia su Valeria Marini che, in queste ore, ha attirato l’attenzione di molti. La showgirl, ora impegnata con Tale e Quale Show, sarebbe stata un’altra volta vittima di una truffa come già raccontato in passato Stando a quanto si legge, si tratterebbe di un fatto risalente al 2015, ma emerso nuovamente nella giornata di ieri.
Entrando nei dettagli l’attrice avrebbe denunciato il produttore di un cortometraggio per aver investito dei soldi (si parla di ben 16mila Euro) che parrebbe non le siano stati ancora restituiti. Tra l’altro sembrerebbe che il progetto, di cui avrebbe dovuto essere protagonista, pare non abbia mai avuto inizio. Per tale ragione Valeria Marini avrebbe sporto denuncia.
Resa nota dal quotidiano anche la posizione da parte dei PM, i quali ritengono la questione di tipo civile senza alcun rilievo penale. Questo avrebbe portato la richiesta di archiviazione. Valeria Marini però non sarebbe l’unica vittima. Anche un’altra addetta ai lavori avrebbe versato una cifra simile (qui si parla di 20mila Euro) per la produzione del cortometraggio in questione, non andato a buon fine.
Dall’altra parte gli avvocati del produttore sostengono che la pellicola avrebbe subito una battuta d’arresto per delle esigenze di Valeria Marini. Come raccolto da Il Messaggero, il ruolo sarebbe passato all’altra donna menzionata senza che Valeria ne fosse a conoscenza. Ma non solo. Durante la preparazione l’ex volto del Bagaglino avrebbe notato dei cambiamenti. La sceneggiatura pare si discostasse troppo dall’originale e quindi la Marini avrebbe chiesto di poter rigirare alcune scene. Anche per rendere il tutto attinente alla trama. Da quel momento il produttore pare sia sparito facendo perdere le sue tracce.
Il medesimo produttore, secondo il giornale, pare stia affrontando anche un altro processo ai danni della madre di Valeria Marini. Anche in questo caso si tratterebbe di una truffa di 335 mila Euro. Secondo la ricostruzione l’uomo avrebbe proposto all’anziana un investimento in criptovalute, non andato però a buon fine, sebbene la signora avesse accettato. Nonostante il fallimento, però, parrebbe che la mamma della Marini non avrebbe mai ricevuto indietro la somma versata.
Novella2000.it è a disposizione nel caso in cui le parti coinvolte volessero intervenire.