Con l’avvicinarsi delle festività cresce il desiderio di condividere momenti di qualità e gusto con i nostri cari. La tavola imbandita è, da sempre, il punto di ritrovo principale per unire il piacere della buona cucina a quello dello stare insieme. Occasioni in cui il cibo è il trait d’union ideale che crea un’atmosfera di gioiosa familiarità. I dessert, in particolare, sono tra i protagonisti di pranzi e cene, ma non solo: quale modo migliore per assaporare pienamente le caratteristiche del Piemontino che testarlo nelle sue differenti versioni?
Qui ve ne proponiamo addirittura quattro: si passa dalla consistenza più concreta alla quasi impalpabilità della schiuma ma la personalità dolce e incisiva del celebre formaggio a pasta dura resta invariata.
Prodotto con 100% latte piemontese, sale e caglio, senza l’aggiunta di Lisozima e stagionato minimo 16 mesi, il Piemontino è un vero e proprio cult nel mondo lattiero caseario italiano. La Valgrana Spa, storica azienda con sede a Scarnafigi, nella rinomata Provincia Granda, ha dato vita a qualcosa di più che un semplice formaggio. Un effluvio di aromi in cui si percepisce la naturalezza delle materie prime che danno vita a un simile cult, amato da grandi e piccini, che non manca mai sulle tavole d’Italia. Una consolidata certezza, contraddistinta da un sapore dolce e delicato e da una versatilità che la rende adatta agli impieghi più differenti. Come aperitivo, finger food, spuntino oppure come componente principe che impreziosisce variegate ricette, dalla tradizione all’innovazione.
La riprova di un’ecletticità mai banale è data da quella che vi proponiamo per concludere l’anno con genuinità e gusto. Un modo insolito per sorprendere i vostri commensali, consentendo loro di esperire le infinite potenzialità del Piemontino, solleticando il loro appetito e guidandoli in una scoperta che si protrarrà nei mesi che verranno. Con queste 4 consistenze l’ingresso nel 2024 non potrà che essere all’insegna del successo!
Piemontino in 4 consistenze
Ingredienti
400 g Piemontino;
50 g farina 00;
300 g latte; 2 uova; 1⁄2 litro di olio di semi; pane pesto
Procedimento per il Piemontino fritto
Scagliare il formaggio, infarinarlo e passarlo nelle uova sbattute, infine nel pane pesto. Ripetere per due volte e friggere nell’olio bollente.
Procedimento per il Piemontino fondente
Scaldare il latte a 80° e unirvi 150 g di Piemontino grattugiato, togliere dal fuoco ed emulsionare con una frusta, quindi unire il tuorlo d’uovo per dare colore e tenere in caldo.
Procedimento per la cialda di Piemontino
Scaldare una padella antiaderente, quindi spargervi sopra un bello strato di Piemontino grattugiato. Far sciogliere per 30 secondi in una padella molto calda, togliere la cialda e lasciar raffreddare.
Procedimento per la schiuma di latte
Scaldare il latte in un contenitore, quindi sbatterlo energicamente all’interno di uno shaker per creare una schiuma.
Composizione del piatto
In un piatto fondo adagiare la fonduta calda, sovrapporgli il Piemontino fritto insieme a qualche scaglia di cialda del medesimo formaggio. Terminare con una guarnitura di schiuma di latte.