X Factor 10: Manuel Agnelli si rivolge ai fan «levatevi dalle palle. Io voglio gente che si fida. »

Manuel Agnelli è sempre Manuel Agnelli, pure se seduto tra i giudici di X Farctor. Mancano pochi giorni all’inizio del noto talent show e ritorna viva la polemica nei confronti del cantante degli Afterhours che ha deciso di partecipare ad uno dei programmi più pop della televisione. Manuel è sempre stato considerato il leader di una delle più importanti band del rock italiano alternativo e della musica indie e molti dei suoi brani sono diventati dei pezzi cult degli anni ’90. Da sempre venerato da milioni di fan, non solo per il suo talento artistico, ma anche perché Manuel ha sempre abbracciato l’idea di una musica di nicchia che si distacca dalle dinamiche puramente commerciali… E adesso? Come hanno reagito quei milioni di fan, che seguono da una vita la band, non appena hanno saputo che il loro leader si è “piegato” alla forza del mercato?

La risposta è quasi ovvia: si è creata attorno alla sua partecipazione a X Factor una polemica – soprattutto sul web – che sembra non placarsi.

Per quanto possa essere adorato, sicuramente la sua scelta è stata deludente per molti, che non hanno esitato a lanciare commenti al vetriolo per manifestare il loro disappunto.

Ora che X Factor sta per iniziare, Manuel Agnelli ha deciso di raccontarsi e spiegare il perché della sua scelta durante un’intervista a Vanity Fair:

«Il fatto che mi debba giustificare per X Factor è grottesco. Mettiamola così: prima di tradirlo, io sono stato tradito dal mio mondo e dall’ideale alternative». (…) «La scelta di partecipare a X Factor è un segnale forte di rottura che voglio dare al mondo dell’indie. Io l’avevo scelto perché per me voleva dire libertà: non solo di fare la musica che volevo – quello è il minimo –ma di essere me stesso, con tutti i miei difetti. Quell’ambiente è cambiato radicalmente, è diventato conformista, di più: fascista».

Manuel si è rivolto anche ai fans che lo criticano dicendo: «E a loro dico: levatevi dalle palle. Io voglio gente che si fida. Non accetto un tribunale che decide cosa è giusto e cosa sbagliato». (…) «Non ci vedo una contraddizione: io voglio portare la mia visione della musica in quel contesto».

Alla domanda se a deciso di partecipare anche per i soldi ha risposto: «I soldi sono tanti, me li merito, me li tengo e ci faccio quel cazzo che voglio. Ma voglio dire a chi mi critica che i soldi di X Factor io me li faccio con un tour. È da anni che non ho più bisogno di pagarmi il mutuo. Certo, per quattro lire non l’avrei fatto».