Imitatori GFVip Novella 2000 n. 9 2022

Social | Spettacolo

Da Claudio Napolitano a Alessandra Rametta: meno tarocchi di quelli veri

Roberto Alessi | 18 Febbraio 2022

Ecco chi sono gli imitatori delle celebrities al GFVip 6 che hanno sfondato sui social: da Claudio Napolitano a Alessandra Rametta

Gli imitatori dei VIP al GF 6

“Anche se c’è chi ha provato a difenderlo e a bollarlo come ‘rivoluzionario’, il Grande Fratello VIP, giunto ormai alla sua sesta edizione, ha stufato: tra i soliti amorazzi, le corna”. Lo scrive senza se e senza ma Maria Elena Mollard sul magazine on line Mow, diretto dal mio amico Moreno Pisto.

Esagerata! Il GFVip è una trasmissione di intrattenimento, mi diverte un sacco. A tratti, mentre mia moglie Betta Guerreri, pur essendo una persona di gran gusto (a mia differenza) ne è ipnotizzata. Però, anche per chi è di palato un po’ troppo raffinato, il GFVip ha un merito: ci ha fatto scoprire talenti eccezionali che la televisione aveva trascurato.

Ecco chi sono le giovani star del Web

Parlo di attori come Thomas Basilico, bravissimo (ha recitato anche in La mafia uccide solo d’estate di Ribuoli), ma l’ho scoperto solo nelle imitazioni che vedo su Instagram e su Tik Tok di Alex Belli. Ed è meraviglioso, divertente e molto, molto intelligente.

Imitazioni che spesso vengono postate accanto alle sue da un altro genio artistico scoperto con i social e le imitazioni del GF. Parlo di Valentina Barbieri, studentessa di ingegneria che ha ripreso a fare le imitazioni di Soleil Sorge (con la voce vellutata, impostata). O Alessandra Rametta, che fa così bene Chiara Ferragni, che quasi mi sembra l’originale.

Ovvio che questi talenti non siano sfuggiti al GF, al punto che hanno invitato per un confronto all’americana tra fake e reale Claudio Napolitano, palermitano trasferitosi a Milano, da pasticciere ora ha deciso di fare l’artista. E fa bene: la sua imitazione di Lulù Selassiè, che ha incontrato appunto nella Casa, è esilarante.

Spero che tornino in TV tutti insieme: meritano successo, e questo mio editoriale è un omaggio alla loro arte. Complimenti, ragazzi.

a cura di Roberto Alessi