Francesco Facchinetti Andrea Rombolà

Spettacolo

La musica riparte: intervista al Tour Manager Andrea Rombolà

Redazione | 24 Giugno 2022

Andrea Rombolà in un’intervista sulla ripartenza di concerti e intrattenimento live: parla il tour manager vicino a Francesco Facchinetti

La musica riparte più forte di prima, e il Tour Manager Andrea Rombolà lo sa bene. Una carriera iniziata con Francesco Facchinetti nell’agenzia Newco Management, che lo ha portato ad affiancare artisti musicali e talent nella realizzazione dei loro progetti.

Ora che la ripresa dei live show è finalmente realtà abbiamo deciso di scambiare due chiacchiere con lui, impegnato a seguire diversi artisti per l’Italia come Irama e Rocco Hunt, per citarne solo alcuni.

Ecco cosa ci ha raccontato.

Intervista ad Andrea Rombolà

Quando hai scoperto che il mondo della musica era quello che faceva per te?

“Ho capito immediatamente che era un mondo fatto su misura per me. La passione, le emozioni uniche e il divertimento che ti dà la musica ha pochi eguali in altri settori”.

Si può dire che la musica sia finalmente ripartita. Da tour manager per numerosi artisti, come stai vivendo questo ritorno ai live?

“Era ora. Si respira finalmente un’aria di libertà, e la gente inizia a riempire stadi e palazzetti come prima. È stato un periodo duro per tanti settori, e questo in particolare. Non dimentichiamoci infatti tutto il lavoro che c’è dietro a un concerto o un evento. Io personalmente lo vivo come una ripartenza più consapevole, nel senso che non bisogna mai dare nulla per scontato e godersi tutto sempre”.

Irama, Rocco Hunt sono solo alcuni degli artisti che segui. Che diversità nel loro modo di fare hai riscontrato?

“Filippo e Rocco sono due persone speciali per me. Hanno due stili e approcci completamente diversi. Il che li rende unici, sono entrambi delle vere rock star. Li considero fratelli insieme ad altri talent con cui ho avuto la fortuna di lavorare”.

Cosa pensi abbiano trovato in te?

“Sicuramente in me trovano una persona professionale, credibile, e di cui potersi fidare. Inoltre sono il primo sostenitore dei loro progetti”.

L’amicizia con Facchinetti

Con chi ti piacerebbe collaborare?

“È difficile fare un nome, ce ne sono davvero tanti. L’unica cosa che mi auguro è che la vita continui a riservarmi sorprese incredibili come sta facendo. Alla fine, nonostante la mia esperienza, sono ancora all’inizio e chissà quante altre persone entreranno nel mio network”.

Una grande amicizia è quella che ti lega a Francesco Facchinetti. Cos’ha significato per te iniziare la tua carriera nella gestione di artisti con lui?

“Francesco è il mio mentore. Lui mi ha dato la chance tanti anni fa, per crescere, sbagliare, e misurarmi in questo bellissimo mondo che è la musica. Penso che non ci sia fortuna più grande di aver iniziato questo percorso con un totem come lui”.

Imprenditore, manager, influencer. In quale vesti ti ritrovi meglio e perché?

“Nessuna esclude l’altra. Mi piace vestire tutte queste vesti, e penso che si adattino tutte perfettamente alla mia personalità”.

Progetti futuri?

“Ce ne sono tanti! L’importante è mettersi sempre in gioco. Le idee ci sono e il coraggio non manca. I soldi facili non esistono, per cui è essenziale essere sempre aggiornati e far conciliare gli spunti che si hanno ogni giorno con le richieste del mercato di oggi, che cresce e si evolve a una velocità incredibile”.

a cura di Victor Venturelli