Venezia 79: Zorzi difende la presenza degli influencer
Proseguono incessanti le polemiche intorno alla presenza degli influencer sul red carpet del Festival del Cinema di Venezia. A La Vita in Diretta si è tornati nuovamente sull’argomento e ai microfoni di Rosanna Cacio ne ha parlato anche Tommaso Zorzi, uno dei volti più amati del web e della TV.
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L’influencer e conduttore, presente in qualità di ospite per il lancio del film ‘Il signore delle formiche’, ha rivelato cosa ne pensa di tutte queste critiche. Secondo lui sono giuste o sbagliate? A Tommaso Zorzi è stato domandato da Rosanna Cacio quanto gli influencer possano “servire” al mondo del cinema. Senza esitazione ha risposto quanto segue: “Ma guarda, io credo che se gli influencer sono a Venezia è perché vengono chiamati da brand o comunque da persone che vogliono siano qui. Sono funzionali alla promozione e al lato divulgativo di quelle che sono le attività laterali rispetto al cinema”.
Tommaso Zorzi ha proseguito ancora: “Come infastidisce quando l’influencer va a Venezia per il vestito. Secondo me Venezia è molto di più. Bisogna andare per promuovere quello che è il cinema italiano, voglio dire… celebriamo una nostra eccellenza”. Successivamente il vincitore del GF Vip 5 ha anche confessato le emozioni di trovarsi in un evento così importante come il Festival del Cinema:
“Da una parte vorresti non finisse mai, dall’altro non vedi l’ora che sia finito perché sei nel mezzo. Quando stai per salire, poi, vedi gente molto più qualificata di te. Io non sono un attore, quindi da un lato ti senti anche un po’ inutile (ride ndr). Però poi ti fai un po’ forza e fai questo tappeto. È un’esperienza devo dire molto bella. Ebbene sì, sono stato sempre molto scaramantico rispetto al Festival di Venezia. Mi sono sempre imposto di non andare fino a quando non sarebbe stato il momento giusto. E quest’anno non ho potuto non accettare l’invito per promuovere, divulgare e intervistare anche il cast de Il signore delle formiche”.
Durante l’intervista Tommaso Zorzi ha dichiarato che si tratta di un film, oltre che bello, “necessario”. E a proposito della pellicola, ha anche raccontato le sue emozioni a caldo dopo la proiezione…