Beppe Vessicchio rivela quanto guadagna un orchestrale di Sanremo

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Beppe Vessicchio rivela quanto guadagna un orchestrale di Sanremo

Vincenzo Chianese | 16 Febbraio 2023

Sanremo 2023

Nel corso di un’intervista, Beppe Vessicchio rivela quanto guadagna un orchestrale di Sanremo: ecco le sue dichiarazioni.

Le parole di Beppe Vessicchio

Quest’anno, per la gioia di tutto il pubblico, Beppe Vessicchio è tornato a Sanremo su invito del collega Enrico Melozzi, in occasione serata delle cover. Il musicista ha così diretto a quattro mani l’orchestra durante la performance di Gianluca Grignani e Arisa che si sono esibiti con “Destinazione Paradiso”. Nel mentre Vessicchio in questi giorni ha rilasciato una lunga intervista ad Avvenire, durante la quale ha parlato del Festival di Amadeus, rivelando cosa migliorerebbe. Queste le dichiarazioni del direttore d’orchestra:

“Se il Festival di Amadeus è perfetto? Quasi, per essere perfetto si deve tornare a degli orari più umani e non solo per la messa in onda televisiva, ma anche per i carichi di lavoro degli orchestrali. La serata del giovedì è terminata alle 2 di notte. Ebbene, quei musicisti con che energie si possono ripresentare alle 11 del giorno dopo per provare fino alle 19 e poi rispondere puntuali alla convocazione della serata delle cover alle 20.15, andare in scena e tirare fino anche alle 3?”.

Ma non solo. A quel punto Beppe Vessicchio ha rivelato quanto guadagna un orchestrale di Sanremo, e in merito ha affermato:

“Ho chiesto ad Amadeus: ma lo sai quanto guadagna un violinista laureato? Lui sincero mi ha risposto, «non lo so». Gli ho ribattuto, informati e poi mi dirai… A voi invece lo dico: per 5 settimane lavorative un orchestrale di Sanremo percepisce 2mila euro netti. È indecente, una paga da fame. A un marchio internazionale come Sanremo che aveva un’orchestra sinfonica di 110 professori e ora ne ha intorno ai 30, si può dare di più”.

E ancora sulla sua partecipazione a Sanremo, Vessicchio aggiunge:

“Io non disdegno l’invito. Se qualcuno degli artisti mi vorrà io per Sanremo ci sono sempre. Ma sia chiaro, non voglio solo dirigere, devo continuare, come sempre, a scrivere personalmente l’orchestrazione del brano. Loro mi diano la sceneggiatura della canzone e io ci metterò la regia”.