Tutte le principali informazioni su Gabry Ponte, chi è e tutto ciò che c’è da sapere sul suo conto, etàaltezzasocial e vita privata.

Chi è Gabry Ponte

Nome e CognomeGabriele “Gabry” Ponte
Data di nascita: 20 aprile 1973
Luogo di nascita: Torino
Età: 52 anni
Altezza: 180 cm circa
Segno zodiacale: Ariete
Professione: deejay, produttore discografico e conduttore radiofonico
Moglie: ha una compagna
Figli: ha una figlia
Tatuaggi: ha tatuaggi visibili
Profilo Instagram: @gabryponte

Gabry Ponte età e altezza

Gabry Ponte, all’anagrafe Gabriele Ponte, è un celebre deejay, produttore discografico e conduttore radiofonico italiano, nato il 20 aprile 1973 a Torino ed è quindi del segno zodiacale dell’Ariete.

Attualmente ha 52 anni d’età, la sua altezza si aggira intorno ai 180 centimetri e risiede nella sua città natale, dove ha vissuto nel quartiere Borgo San Paolo durante l’infanzia.

Della sua famiglia di origini non sappiamo molto, se non che il deejay ha perso il papà nel marzo 2019, come rivelato da lui stesso tramite un post celebrativo al genitore, pubblicato sui social.

La carriera musicale di Gabry Ponte inizia nel 1993, quando entra a far parte della Bliss Corporation, una casa discografica torinese. Nel 1998, insieme a Maurizio Lobina e Jeffrey Jey, fonda il gruppo Eiffel 65.

In seguito, Gabry Ponte intraprende un percorso da solista, pubblicando numerosi singoli e album nel genere dance ed elettronico. Il successo che ottiene è incredibile.

Nel 2021 rivela pubblicamente, sempre tramite i suoi social, di avere una malattia congenita e degenerativa al cuore: una delle valvole principali non funzionava a dovere ed era divenuto necessario intervenire chirurgicamente, per evitare complicazioni.

Vita privata

Per quanto riguarda la sua vita privata, Gabry Ponte è diventato padre per la prima volta nel giugno 2021, quando è nata sua figlia Alice. L’annuncio è stato dato dallo stesso artista attraverso i suoi canali social, condividendo alcune foto che lo ritraggono teneramente con l’allora neonata.

Nonostante la condivisione di questo lieto evento, Gabry Ponte ha scelto di mantenere riservata l’identità della madre di Alice. In un’intervista, ha menzionato la presenza della sua compagna, sottolineando l’importanza della famiglia nella sua vita e l’impegno nel bilanciare la carriera con il ruolo di padre.

La nascita di Alice ha rappresentato un momento di grande gioia per Gabry Ponte, soprattutto considerando che è avvenuta pochi mesi dopo il delicato intervento per una malattia al cuore che l’artista ha affrontato all’inizio dello stesso anno.

Attualmente, capita ogni tanto che Gabry Ponte condivida alcuni momenti della sua vita privata sui social media, mostrando il suo lato più intimo e affettuoso come padre, pur mantenendo una certa discrezione riguardo alla sua compagna e alla famiglia in generale.

Dove seguire Gabry Ponte: Instagram e social

Gabry Ponte è molto attivo sui social media, dove mantiene un contatto diretto con il suo vasto pubblico. Su Instagram (@gabryponte), conta centinaia di migliaia di follower, condividendo regolarmente aggiornamenti sulla sua carriera, dietro le quinte dei suoi concerti e ogni tanto momenti personali.

La sua pagina Facebook ufficiale ha più di 1,5 milioni di follower e anche qui pubblica notizie su nuove uscite musicali, eventi e interagisce con i fan. Il deejay è poi presente su X (precedentemente Twitter). Utilizza il profilo @gabryponte per condividere pensieri, annunci e interagire con la community.

Inoltre, è presente su SoundCloud, dove carica le sue ultime tracce e remix, permettendo ai fan di ascoltare in anteprima i suoi lavori. Attraverso questi canali, Gabry Ponte offre ai suoi seguaci uno sguardo sulla sua vita professionale e personale, rafforzando il legame con il pubblico e mantenendo viva l’interazione con la sua fanbase globale.

Carriera

La carriera musicale di Gabry Ponte inizia nel 1993, quando entra a far parte della Bliss Corporation, una casa discografica torinese.

Gabry Ponte con gli Eiffel 65

Nel 1998, insieme a Maurizio Lobina e Jeffrey Jey (Gianfranco Randone), fonda il gruppo Eiffel 65, che raggiunge il successo internazionale con il singolo Blue (Da Ba Dee) nel 1999, vendendo oltre dieci milioni di copie e ottenendo una nomination ai Grammy Awards. Con gli Eiffel 65 pubblica 3 album:

  • 1999 – Europop
  • 2001 – Contact!
  • 2003 – Eiffel 65

Album e canzoni

Dopo l’esperienza con gli Eiffel 65, Gabry Ponte intraprende una carriera solista di successo, pubblicando numerose canzoni e dischi nel genere dance ed elettronico, sia con inediti che con remix.

Nel 2002 l’album Gabry Ponte, contenente i singoli di successo “Time to Rock” e “Geordie”, quest’ultimo una rivisitazione moderna del celebre brano di Fabrizio De André.

Due anni dopo, nel 2004, ha lanciato Doctor Jekyll and Mister DJ. Tra le hit più amate del deejay anche “La danza delle streghe” (2000), diventata una delle colonne sonore delle discoteche italiane.

Negli anni 2010 ha rinnovato la sua popolarità collaborando con artisti come Fabio Rovazzi in “Che ne sanno i 2000” (2016) e ha ottenuto enorme successo con “Thunder” (2021), realizzata con LUM!X, hit da milioni di stream.

Nel 2025 è uscita, poi, Tutta l’Italia, esclusa dal Festival di Sanremo, ma in vista della kermesse è stata pubblicata e ne è diventata il jingle ufficiale. Con questa canzone, Gabry Ponte ha poi partecipato al San Marino Song Contest, l’evento atto a selezionare il brano rappresentante la Repubblica all’Eurovision Song Contest 2025, e ha vinto.

Sanremo 2003

Insieme agli Eiffel 65, nel 2003 Gabry Ponte partecipa al Festival di Sanremo con la canzone Quelli che non hanno età. Il gruppo si classifica al 15° posto su 20, ricevendo numerose critiche da parte della giuria.

Nonostante ciò, durante la loro esibizione la prima sera, la trasmissione registra un picco di ascolti. Gabry Ponte remixa poi il brano e lo trasforma in un tormentone dell’estate 2003, molto suonato nelle discoteche.

Amici di Maria De Filippi

Gabry Ponte ha partecipato come giudice del serale di Amici di Maria De Filippi in tre edizioni: la dodicesima nel 2013, tredicesima nel 2014 e la diciannovesima nel 2020.

Nel 2014, affiancato da Sabrina Ferilli e Luca Argentero, ha valutato le performance dei concorrenti, contribuendo con la sua esperienza musicale, esperienza replicata l’anno seguente, insieme ai medesimi colleghi.

Nel 2020, insieme a Vanessa Incontrada e Loredana Bertè, ha nuovamente ricoperto il ruolo di giudice, esprimendo giudizi sulle esibizioni e influenzando le dinamiche del talent show.

La sua presenza ha portato una prospettiva tecnica e artistica, arricchendo il programma con il suo background nel mondo della musica.

Gabry Ponte all Eurovision 2025

Nel 2025, Gabry Ponte rappresenta San Marino all’Eurovision Song Contest con il brano “Tutta l’Italia”, che è stato anche il tema ufficiale del Festival di Sanremo dello stesso anno.

Concorrenti Eurovision 2025

In gara all’Eurovision Song Contest del 2025, insieme a Gabry Ponte, troviamo anche i seguenti artisti concorrenti, con i rispettivi Paesi rappresentati. Durante la prima semifinale del 13 maggio si esibiscono:

Islanda – VÆB – RÓA; Polonia – Justyna Steczkowska – GAJA; Slovenia – Klemen – How Much Time Do We Have Left; Estonia – Tommy Cash – Espresso Macchiato; Ucraina – Ziferblat – Bird of Pray; Svezia – KAJ – Bara Bada Bastu; Portogallo – NAPA – Deslocado; Norvegia – Kyle Alessandro – Lighter; Belgio – Red Sebastian – Strobe Lights; Azerbaijan – Mamagama – Run With U; San Marino – Gabry Ponte – Tutta L’Italia; Albania – Shkodra – Elektronike Zjerm; Olanda – Claude – C’est La Vie; Croazia – Marko Bošnjak – Poison Cake e Cipro – Theo Evan – Shh. 

Durante la seconda semifinale in programma il 15 maggio a salire sul palco sono:

Australia – Go-Jo – Milkshake Man; Montenegro – Nina Žižić – Dobrodošli; Irlanda – EMMY – Laika Party; Lettonia – Tautumeitas – Bur Man Laimi; Armenia – PARG – SURVIVOR; Austria – JJ – Wasted Love; Grecia – Klavdia – Asteromáta; Lituania – Katarsis – Tavo Akys; Malta – Miriana Conte – SERVING; Georgia – Mariam Shengelia – Freedom; Danimarca – Sissal – Hallucination; Repubblica Ceca – ADONXS – Kiss Kiss Goodbye; Lussemburgo – Laura Thorn – La Poupée Monte Le Son; Israele – Yuval Raphael – New Day Will Rise; Serbia – Princ – Mila e Finlandia – Erika Vikman – ICH KOMME.

A loro si aggiungono poi anche i finalisti già annunciati di questa edizione dell’Eurovision: Francia – Louane – Maman; Germania – Abor & Tynna – Baller; Italia – Lucio Corsi – Volevo essere un duro; Spagna – Melody – Esa diva; Svizzera – Zoë Më – Voyage; Regno Unito – Remember Monday – What the just happened?.