In un’intervista a Repubblica, Leonardo Pieraccioni ha stroncato l’ipotesi di un’eventuale partecipazione al Festival di Sanremo accanto a Carlo Conti. Ci ripenserà o sarà una decisione definitiva?

Leonardo Pieraccioni dice ‘no’ a Sanremo

L’ipotesi di rivedere il trio toscano Panariello–Conti–Pieraccioni sul palco dell’Ariston nel 2026 sembra destinata a svanire. A smorzare gli entusiasmi è proprio Leonardo Pieraccioni, che in un’intervista a Repubblica ha chiarito, con la sua solita ironia, che non ha alcuna intenzione di partecipare al prossimo Festival di Sanremo accanto agli amici di sempre.

Così Leonardo Pieraccioni ha spiegato con chiarezza il suo punto di vista, fedele alla sua comicità pungente:

“Non ci vo’ per un motivo semplice. Ho la sindrome del cabarettista, se ci sono più di dieci persone presenti, la battuta la devo fare per forza. E non voglio essere ricordato come quello che a Sanremo ha detto sei o sette baggianate. Non vado alle riunioni di condominio per questo motivo, figuriamoci Sanremo”.

Parole che contrastano nettamente con quelle di Giorgio Panariello, che solo pochi giorni fa aveva dichiarato di essere al lavoro per trovare “l’idea giusta” da proporre all’Ariston, con l’intenzione di portare sul palco la complicità e il successo del trio comico.

Leonardo Pieraccioni, però, non si lascia convincere, neanche dal diretto interessato Carlo Conti, conduttore e direttore artistico del Festival 2026:
“Ma che dispiacere, io lo so perché mi vuole: proprio perché sa benissimo che poi sparo la puttanata in diretta mondiale e così lui può percularmi per cinque o sei anni”.

Sincero, autoironico e diretto, Leonardo Pieraccioni sembra deciso a declinare l’invito e a restare lontano dalle luci del Festival di Sanremo. Anche se, conoscendo l’amicizia che lo lega ai due colleghi, non si può escludere del tutto un clamoroso ripensamento. Ma, per ora, la kermesse dovrà fare a meno della sua comicità. Almeno secondo queste dichiarazioni.