
Festa al Morganti, il filo invisibile tra cibo e sport
Quando cibo e sport di uniscono, ogni partita è una ricetta
Cucina e sport sono molto più simili di quanto si possa immaginare. Sono due mondi che apparentemente viaggiano su strade diverse, ma in realtà condividono valori profondi.
La festa al Morganti
Quando penso al Morganti e a quello che rappresenta, mi rendo conto che cucina e sport sono molto più simili di quanto si possa immaginare. Sono due mondi che apparentemente viaggiano su strade diverse, ma in realtà condividono valori profondi di passione, disciplina, rispetto e quella voglia di superare sempre i propri limiti.
Per chi fa sport, ogni allenamento è una sfida, ogni errore un insegnamento, ogni vittoria una conquista che vale più di mille parole. Ecco, in cucina è esattamente lo stesso e qui al Morganti ogni piatto nasce da un lungo lavoro dietro le quinte, dalla scelta attenta delle materie prime, al rispetto delle stagioni, alla cura maniacale dei dettagli: è una sperimentazione continua. Come in un percorso sportivo, nulla è lasciato al caso.
Questa filosofi a non è solo teoria, è qualcosa che sentiamo e viviamo ogni giorno, chi frequenta il nostro ristorante lo sa bene, soprattutto gli amici sportivi che sono ormai di casa da noi. Un esempio su tutti è il grande Stefano Tacconi. Stefano non è solo un cliente, è diventato parte della famiglia Morganti, la sua presenza qui è come un abbraccio caldo, un segno di quanto il nostro lavoro sappia andare oltre la semplice ristorazione. Con lui si parla di sport, certo, ma anche di vita, di valori, di quella capacità di affrontare ogni giorno con grinta e umiltà.
E c’è qualcosa che nessuno ha mai detto ad alta voce, e che io invece sento profondamente, cibo e sport sono due forme d’arte che insegnano a vivere il presente. Quando sei in cucina, o quando sei in campo, esiste solo il momento che stai vivendo, non c’è spazio per il passato o per il futuro, ma solo per la con-
centrazione totale, per la cura di ogni singolo dettaglio. È un esercizio di presenza, di attenzione, di rispetto per se stessi e per gli altri.
Al Morganti questa visione si traduce in ogni piatto che serviamo. Non è solo questione di ingredienti, ma di emozioni, di storie racchiuse in ogni morso e come nello sport, dove il rispetto per il proprio corpo e per l’avversario fa la differenza tra una vittoria e una sconfitta, anche in cucina il rispetto per il prodotto e per chi si siede a tavola è sacro.
Ogni ricetta è una piccola partita. Dall’antipasto al dolce, la nostra squadra in cucina gioca con passione e determinazione, sempre con l’obiettivo di regalare un’emozione unica. E quando vedo la soddisfazione negli occhi di chi mangia, capisco che la nostra fatica, la nostra dedizione, sono ripagate.
Da noi il cibo non è mai solo nutrimento. È energia, cultura, cura, un modo per prendersi cura di se stessi e di chi si ama, è un viaggio tra tradizione e innovazione, fatto di rispetto per la natura e per le persone.
Ecco perché il Morganti non è solo un ristorante, ma un luogo dove il cibo e lo sport si incontrano e si abbracciano, raccontando la stessa storia di passione, sacrificio e bellezza.
Alla prossima forchettata, vi aspetto qui, dove ogni piatto è una vittoria e ogni boccone un piccolo allenamento per il cuore.
Spaghetti di grano duro con zucchine, mazzancolle e crema di limone
Un piatto adatto a chi cerca un’alimentazione sana e gustosa, con proteine leggere (le mazzancolle), verdure di stagione e una base agrumata che dà vitalità senza appesantire. Ottimo per chi fa sport, ma non vuole rinunciare al piacere vero di un primo piatto.
Ingredienti
80 g di spaghetti di semola di grano duro; 2 zucchine piccole; 8-10 mazzancolle pulite; Succo e scorza di 1⁄2 limone bio; Olio extravergine di oliva; Sale e pepe; Qualche fogliolina di menta fresca (facoltativa).
Preparazione
Taglia le zucchine a julienne sottile e saltale in padella con un fi lo d’olio per pochi minuti: devono restare croccanti. Aggiungi le mazzancolle, sfuma con un po’ di succo di limone, sala e pepa.
Cuoci gli spaghetti al dente, poi saltali in padella con le zucchine e le mazzancolle.
Manteca con un cucchiaio d’olio a crudo e aggiungi scorza di limone
grattugiata. Se vuoi, completa con menta fresca spezzata a mano per un tocco fresco.
Filetto di branzino al vapore con verdure croccanti e dressing di yogurt ed erbe
È un piatto equilibrato, ricco di proteine magre e vitamine, cucinato con tecniche leggere che rispettano il prodotto. Ideale per sportivi e per chi ama mangiare bene con intelligenza, senza perdere gusto.
Ingredienti
1 filetto di branzino fresco; Verdure di stagione (zucchine, carote, finocchio, asparagi); 50 g di yogurt greco naturale; Erbe aromatiche fresche (prezzemolo, aneto, basilico); Succo di limone; Olio extravergine di oliva; Sale e pepe.
Preparazione
Cuoci il filetto di branzino al vapore per pochi minuti, mantenendolo morbido e succoso. Salta le verdure in padella con un filo d’olio, lasciandole croccanti.
Prepara il dressing mescolando lo yogurt con erbe tritate, succo di limone, olio, sale e pepe. Impiatta il branzino con le verdure e accompagna con il dressing.
Finitura con qualche fogliolina di basilico fresco.
A cura di Nicola Chiarelli.