Castello cerimonie Novella 2000 n. 27 2022 (1)

Spettacolo

Al Castello delle Cerimonie: qui vivrete la vostra favola da sogno

Redazione | 22 Giugno 2022

La storia del Castello Era il lontano 1988 – ormai quasi trentacinque anni fa – quando per la prima volta […]

La storia del Castello

Era il lontano 1988 – ormai quasi trentacinque anni fa – quando per la prima volta si aprirono le porte del Castello. Oggi è conosciuto così, ma il suo vero nome è La Sonrisa, in spagnolo “il sorriso”. E non a caso, in tutti questi anni, di sorrisi ne ha regalati tanti!

La struttura nasce a Sant’Antonio Abate, un piccolo paesino in provincia di Napoli, dalla famiglia Polese con a capo il primo dei fratelli, Antonio Polese.

La sua era un’idea nuova, innovativa e a tratti quasi fiabesca: creare un castello in pieno stile barocco, dove tutti potessero vivere una favola e realizzare i propri sogni.

E così è stato, tant’è vero che da quel giorno alla Sonrisa si festeggiano varie tipologie di cerimonie ed eventi, dai battesimi alle comunioni, dai matrimoni ad eventi artistici e culturali.

Le favole arrivate in TV

In una Napoli dove i valori e le tradizioni sono ancora fortemente ancorati, ogni giorno si susseguono favole diverse e lo scenario è incantevole.

La famiglia Polese, da sempre dedita al lavoro che svolge con amore e passione, si impegna a portare avanti l’attività e a migliorarsi sempre più con una clientela, che diventa ogni giorno sempre più esigente. Dall’allestimento all’intrattenimento ai numerosissimi servizi che è in grado di offrire, sempre puntando alla qualità e alla cura di ogni piccolo dettaglio. Portando in scena le più grandi prelibatezze della cucina campana e non solo.

Dal 2014 ha portato sul piccolo schermo il racconto di tutte queste favole, entrando nella casa di tutti gli Italiani grazie al programma – in onda su Real Time – Il Boss delle cerimonie. Successivamente alla morte di Don Antonio Polese il programma ha preso il nome di Il castello delle cerimonie ma ha avuto sin da subito un incredibile successo.

E fu così che tutta l’Italia ha ricominciato a sognare, a credere nuovamente nelle favole e a mostrarsi sempre più radicata ai valori. Ma soprattutto il nostro Paese ha saputo manifestare grande affetto e apprezzamento per l’incredibile genuinità di tutta la famiglia Polese. Una famiglia che, nonostante la grande perdita subita con la morte di Don Antonio, continua a portare avanti il lavoro e in alto il nome della famiglia.