Sui social Alessandro De Santis dei Santi Francesi fa chiarezza. Ha davvero lasciato Instagram perché stufo di sentirsi dire che è troppo bello, come insinuato da alcuni? Arriva il suo sfogo.
Lo sfogo di Alessandro dei Santi Francesi
Alessandro De Santis dei Santi Francesi ha annunciato di voler lasciare i social. Qualcuno gli si è rivoltato contro, per via della motivazione he avrebbe dato: «Sono stufo di sentirmi dire che sono bello». Secondo almeno quel che si dice sul web. Peccato però che il cantante quelle cose nnn le abbia mai dette, o almeno non in quel modo! Tanto che ha dovuto tornare sull’argomento per poter chiarire il suo pensiero.
L’incomprensione è nata da un’intervista a Stasera c’è Cattelan di mercoledì 13 marzo. Il fidanzato di Matilda De Angelis ha detto precisamente: «Volevo provare a sottrarmi a questo meccanismo e provare a non invogliare quel lato narcisista che si vuole sentir dire ‘sei bello’ ‘sei bravo’, ‘sei un grande’».
Ragionando su questo, il cantante dei Santi Francesi ha spiegato che la sua paura è che si faccia finta di saper gestire questa cosa, ma poi ci si intristisce quando si legge qualcosa che non ci piace. Altro punto che ha affrontato è quello di voler essere giudicato per la sua musica, specie quando legge degli apprezzamenti solo sul fattore estetico: «Mi fa rimanere male comunque: io sto cantando, non sono lì per fare quello».
L’incomprensione, mal ripresa dal web, ha portato quindi Alessandro dei Santi Francesi a intervenire con un lungo messaggio sul profilo del gruppo.
Chiaro è quindi che l’artista non ha mai detto di voler abbandonare Instagram perché stufo di sentirsi dire quanto è bello. A 24 ore di distanza ha pubblicato una nota dove ha specificato quanto segue: «Non ho i social, non li uso da qualche mese a questa parte».
Riguardo alla battuta fatta da Alessandro Cattelan, l’artista dei Santi Francesi ha spiegato: «Ho semplicemente fatto una battuta sul fatto che sono talmente incapace di gestire la cosa da riuscire a rattristarmi anche di commenti sulla carta positivi, come un apprezzamento sulla mia/nostra estetica, perché non completamente pertinenti. È chiaro che un complimento non potrà mai offendermi».
Il discorso però come ribadito da Alessandro De Santis dei Santi Francesi in realtà è molto più ampio di così. Quanto successo a lui, capita a chiunque, anche molto più in grande: «Annichilisce le persone, le paralizza, causa dolore. Perché manipolare le mie parole, che non volevano mettermi su nessun piedistallo ma solo esprimere un disagio?», ha domandato.
Alessandro De Santis dei Santi Francesi ha concluso con una riflessione importante: «Non lo capisco, e mi dispiace. Sarebbe bello essere persone».