
Amiro – il cuore della cucina partenopea
L’eccellenza del ristorante Amiro, cuore della cucina partenopea
Nel centro di Napoli, questo ristorante si distingue come eccellenza della ristorazione made in Napoli, attirando clienti da tutto il mondo. Un’eccellenza riconosciuta di recente anche dal prestigioso Premio Malafemmena, dedicato a Totò
Il ristorante Amiro, cuore della cucina partenopea
Amiro, ristorante situato nel cuore di Napoli, in via Medina 19, è considerato un’eccellenza della ristorazione Made in Napoli, attirando clienti non solo italiani, ma da tutto il mondo. Un’eccellenza riconosciuta anche dal Premio Malafemmena, dedicato a Totò, assegnato per il settore della ristorazione. Abbiamo intervistato Roberta, una dei membri della famiglia Conte, titolari del ristorante.
Come nasce la vostra attività nel settore della ristorazione?
«Siamo una famiglia di imprendi- tori con oltre trent’anni di esperienza nel turismo e una profonda conoscenza di Napoli come meta internazionale. Da questa passione è nato il ristorante: un progetto che unisce ospitalità e cucina autentica. La nostra missione è far vivere a ogni cliente un’esperienza vera».
Quali sono i vostri punti di forza?
«Essere un punto di riferimento nella ristorazione Made in Napoli ci permette di essere parte integrante del cuore turistico della città. Napoli è una delle mete più amate al mondo e siamo fieri di accogliere ogni giorno turisti da ogni angolo del pianeta, offrendo loro non solo un pasto, ma un vero e proprio viaggio nel gusto e nella cultura partenopea».
Tanti personaggi famosi scelgono il vostro ristorante. Quali sono i piatti tipici che offrite e che scelgono più frequentemente?
«Siamo orgogliosi che molti famosi ci scelgano quando sono a Napoli. Il nostro punto di forza è l’autenticità: sapori di casa, tradizione e ingredienti genuini. Tra i piatti più amati spiccano la pasta e piselli e il babà. Ma la regina delle nostre specialità, essendo una città di mare, resta sempre gli spaghetti alle vongole dal sapore di mare, inconfondibile con i nostri pomodorini freschi di Villa Literno. Ecco la nostra ricetta».
Spaghetti alle vongole
INGREDIENTI (PER 4 PERSONE)
400 g di spaghetti; un kg di vongole veraci (fresche); 2 spicchi di aglio; olio EVO, prezzemolo fresco tritato e sale q.b.; peperoncino (facoltativo); 1/2 bicchiere di vino bianco secco
Pulizia delle vongole. Sciacquate le vongole sotto acqua corrente fredda e mettetele a spurgare in acqua salata (25-30 g di sale per litro d’acqua) per almeno 1-2 ore, cambiando l’acqua un paio di volte. Questo serve a farle espellere la sabbia.
Apertura delle vongole. In una padella capiente, scaldate un filo d’olio e aggiungete uno spicchio d’aglio schiacciato. Versate le vongole ben sciacquate, sfumate con il vino bianco e coprite con un coperchio. Dopo 2-3 minuti, le vongole si apriranno. Togliete dal fuoco appena sono aperte (quelle chiuse vanno scartate). Filtrate il liquido rilasciato con un colino a maglie fini.
Preparazione del sugo. In un’altra padella, scaldate altro olio
con l’altro spicchio d’aglio (e peperoncino se ti piace piccante). Aggiungete il liquido delle vongole filtrato e fate restringere per qualche minuto.
Cottura degli spaghetti. In abbondante acqua salata, cuocete gli spaghetti al dente. Scolateli e trasferiteli nella padella col sugo.
Saltate la pasta. Aggiungete le vongole (potete sgusciarne una parte per comodità), spadellate tutto insieme a fuoco vivo per 1-2 minuti.
Mantecatura finale. Spegnete il fuoco, aggiungete una generosa manciata di prezzemolo fresco tritato e un filo d’olio a crudo.
Consigli se volete dare un tocco ancora più profumato, potete aggiungere della scorza di limone grattugiata alla fine. Non aggiungere troppo sale: le vongole sono già saporite.
A cura di Barbara Carere.