Jamie, padre di Britney Spears, si scaglia duramente contro il movimento Free Britney e svela la sua verità. Ecco le sue dichiarazioni
Nelle ultime settimane a far discutere il mondo intero come sappiamo è stata Britney Spears. L’amatissima pop star, che da oltre 20 anni è nel cuore di milioni di fan, è da tempo sotto il pieno controllo di suo padre Jamie, che le avrebbe tolto la sua libertà. A seguito del crollo emotivo avvenuto nel 2007, la cantante è stata gestita completamente dall’uomo. La Spears dunque non avrebbe più il controllo della sua vita, e non sarebbe libera di prendere alcun tipo di decisione, neanche la più semplice, sia per quanto riguarda la sua vita privata che la sua carriera. Per questo motivo, dopo mesi di lotte, i fan hanno dato il via al movimento Free Britney, nato proprio per far sì che la pop star riottenga la sua libertà.
Naturalmente in breve migliaia di persone in tutto il mondo si sono mobilitate per aiutare Britney Spears e la campagna ha ottenuto un riscontro mediatico pazzesco, e per giorni non si è parlato d’altro. Ad intervenire sono stati anche il fidanzato e la madre della cantante, che naturalmente hanno preso le sue difese. Adesso però a parlare per la prima volta è niente che meno che Jamie! Il padre della Spears ha deciso di dire la sua, scagliandosi duramente contro il movimento Free Britney e dando la sua versione dei fatti. Queste le sue dichiarazioni rilasciate al The Post e riportate da Biccy:
“Le persone dovrebbero farsi gli affari propri, questo movimento è una buffonata. Tutti questi teorici della cospirazione non sanno nulla. Il mondo non ha idea di quello che è la realtà. Spetta al tribunale della California decidere cosa è meglio per mia figlia. Non sono affari di nessun altro. Che sia chiara questa cosa. Nessuno sta rubando la fortuna di mia figlia. Devo segnalare ogni centesimo speso in tribunale ogni anno. Come diavolo avrei fatto a rubare qualcosa?”.
Ma non solo. Jamie, padre di Britney Spears, ha anche attaccato i fan di sua figlia, che hanno dato il via al movimento Free Britney. Scopriamo cosa ha affermato l’uomo in merito.