Intervista al cantante N’Riko
Di padre napoletano e madre parigina, N’Riko, giovane talentuoso, dal Canada è riuscito a creare un dolce connubio musicale che lo vede interprete di testi che parlano d’amore.
Artista poliedrico, nasce come cabarettista con il nome di Enrico Rennella, trasformato in N’Riko per differenziare il cantante dall’artista che fa ridere.
“Così quando mi chiamano come cantante so che non so far ridere e viceversa!”, dice sorridendo di sé.
Come nasce la tua passione per la musica?
“Mio padre è di origine napoletana, la patria della canzone per antonomasia. E la mia passione nasce dall’ascolto dei cantanti più famosi della città partenopea, dal bravissimo Mario Merola, Sergio Bruni a Nino D’Angelo. Per distinguere il mio stile ho creato una musica tutta mia, un mix di neomelodica con musica latina, cercando di dare sempre un pizzico di allegria, per non essere troppo drammatico come spesso accade nelle canzoni neomelodiche”.
So che hai cantato con artisti famosi…
“Sì, in Canada ho cantato con Karl Wolf, un artista pop molto noto. Ho cercato di miscelare il suo genere al mio e abbiamo realizzato un brano italo-inglese dal titolo ‘Lei’, che ha avuto un notevole successo. Nel mese di Maggio 2021 ho duettato con Rosario Miraggio, un famoso cantante napoletano, e anche lì ho unito i nostri due mondi musicali ed è nato il brano ‘Cartagena’, prodotta da Checco D’Alessio, nipote di Gigi D’Alessio. Il terzo duetto uscirà con un brano reggaeton, tutto spagnolo, tra fine settembre e inizio ottobre, realizzato a Miami, con l’artista RKM del duo RKM & KEN-Y”.
Dove sentirlo prossimamente
I tuoi prossimi concerti?
“Ho varie tournée: a Miami, Kansas City, Toronto, Vancouver…”
I tuoi progetti futuri?
“Sono stato invitato a un Emmy Awards, il Premios Grammy icono a Medellín in Colombia, e poi canterò il mio nuovo brano con l’artista RKM, dal 26 al 28 ottobre 2021. Il management che mi curerà per gli Awards è la JNL entertainment”.
Cosa rappresenta per te l’amore, tema fondamentale delle tue canzoni?
“Se dovessi scrivere una canzone che tratta qualcosa di diverso dall’amore, mi troverei in difficoltà. Ho scritto una canzone per San Valentino lo scorso anno, dal titolo ‘Solo a te’, e mi son detto che era arrivato il momento giusto di insistere su questo tema perché se ne parla poco, soprattutto tra i cantanti giovani. E quello che ci resta, nel mondo in cui viviamo, è semplicemente l’amore, che è un grande dono di Dio. Mi piace definirmi un innamorato dell’amore. Tornare a parlare d’amore, in questo periodo storico, in cui la materialità ha preso il posto il della spiritualità, diventa non solo una necessità ma un modo di dare il proprio contributo a una società che sta perdendo i valori fondamentali”.
Su queste splendide parole ti saluto e ti ringrazio per questa bellissima intervista.