Carissimi i voli per Natale: i prezzi salgono alle stelle
Ecco cosa sta succedendo
Il caro voli per Natale fa lievitare i costi per chi deve tornare nella propria terra d’origine come la Sicilia. Ecco i prezzi esorbitanti e le alternative per risparmiare, tra treni e bonus regionali.
Voli per Natale carissimi
Con l’avvicinarsi del Natale, molti siciliani che vivono fuori dall’Isola si trovano a dover affrontare una spesa imprevista e consistente per tornare a casa: i voli. I costi dei biglietti aerei durante le festività sono schizzati alle stelle, arrivando in alcuni casi a un aumento del 900% rispetto ai periodi normali. Un vero e proprio salasso, come denuncia il Codacons.
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Voli che normalmente costerebbero 100 euro, ora superano i 350 euro, senza nemmeno il bagaglio a mano. Il problema è aggravato dal fatto che anche i treni sono già esauriti, e le alternative non sono tante.
Chi desidera tornare in Sicilia per Natale si trova a dover rinunciare alle festività in famiglia o affrontare cifre esorbitanti. L’associazione dei consumatori Codacons ha sollevato il problema, evidenziando quanto sia assurdo pagare più per un volo interno che per un volo internazionale. Alcuni viaggiatori raccontano di aver pagato fino a 700 euro per un volo da Milano a Catania, aggiungendo solo una valigia in stiva. “È come una lotteria dei prezzi”, commentano in molti.
Secondo Codacons, i prezzi per tornare in Sicilia durante le festività natalizie sono aumentati fino al 900%. Un rincaro che non trova giustificazione, visto che la domanda non è necessariamente superiore rispetto agli altri periodi dell’anno. Il governo ha avviato un’indagine sulla trasparenza dei prezzi, ma il problema persiste, con famiglie siciliane costrette a decidere tra rinunciare a un Natale con i propri cari o svuotare il portafoglio.
Le alternative per risparmiare: treno e bonus regionale
Se per i voli è diventato un lusso, il treno non è un’opzione migliore. Gli Intercity sono già sold out, mentre altri treni richiedono oltre venti ore di viaggio. Tuttavia, la Regione Siciliana ha deciso di introdurre alcune misure per alleviare la situazione. Il bonus per i residenti è stato esteso fino a febbraio 2024, permettendo uno sconto del 25%, che può arrivare al 50% per alcune categorie. Ma c’è un problema: chi non risiede stabilmente in Sicilia non può usufruirne.
Un’altra opzione è il treno speciale “Sicilia Express”, che partirà il 20 dicembre con destinazione Palermo e Catania, ma i posti sono limitati. Le autorità locali stanno cercando di incrementare la disponibilità con un secondo treno, ma la saturazione delle linee ferroviarie rende la situazione complessa.
CREDITI FOTO: alberico / FOTOGRAMMA / IPA
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